“Hope” è il nome che gli organizzatori quest’anno hanno voluto dare alla rassegna internazionale del Fumetto, del Cinema di Animazione, dell’Illustrazione e del Gioco, così simboleggiando il desiderio di un risultato positivo, quel sentimento che nasce spontaneo quando leggendo un fumetto confidiamo e pensiamo a un mondo migliore. E’ con questo auspicio che quest’anno si è aperta la 56° edizione della Kermesse.
E le aspettative non sono state deluse. Complice un clima quasi estivo, in migliaia si sono riversati su strade e piazze del centro storico cittadino, facendo registrare il sold out nei giorni clou della manifestazione (sabato, domenica e lunedì); un popolo festoso e pacifico che, ancora una volta, ha dimostrato una tranquilla e ordinata partecipazione all’evento.
Per prepararsi a questo importante appuntamento, è stata messa a punto una complessa macchina organizzativa che ha potuto funzionare grazie all’apporto responsabile di tutte le componenti di un sistema coordinato dalla Prefettura, per gli aspetti di carattere generale della sicurezza, e dalla Questura per tutti gli aspetti di pianificazione operativa nella predisposizione dei servizi di prevenzione, vigilanza e controllo.
“La professionalità, la cura e la competenza dell'organizzazione nonché il forte senso civico e la responsabilità della comunità e dei partecipanti tutti, in perfetta armonia, hanno reso possibile il sereno svolgimento della manifestazione. Una partecipazione numerosa che unisce bambini, giovani e meno giovani, appassionati e semplici curiosi nel comune desiderio di vivere, tutti insieme, giornate di festa e di serenità. Lucca comics è un esempio a livello nazionale, perché offre l’evidente dimostrazione di come sia possibile realizzare uno spettacolo con grandi numeri e su un'area così estesa, coincidente quasi con l'intera città, e farlo garantendo la piena sicurezza” ha dichiarato il Prefetto Esposito, che ha aggiunto “ abbiamo voluto garantire sicurezza senza interferire con la libertà delle persone di vivere con spensieratezza una manifestazione che diverte e propone tanti spunti e interessi culturali”.
A partire dallo scorso mese di agosto, diversi incontri e riunioni di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica si sono svolti in prefettura per favorire la cooperazione tra le diverse Istituzioni coinvolte e individuare, sulla scorta delle passate esperienze ed affinando le misure organizzative, le linee di indirizzo della pianificazione e del coordinamento generale dei servizi di ordine e sicurezza pubblica, che sono poi stati sviluppati in sede di coordinamento tecnico operativo dalla Questura.
Ai tavoli hanno partecipato il sindaco di Lucca, unitamente ai rappresentanti degli uffici comunali coinvolti nell’organizzazione (comando polizia municipale, ufficio traffico, ufficio edilizia pubblica, protezione civile), i responsabili della Società Lucca Crea, intervenuti con i loro consulenti per la sicurezza e la logistica, il Questore, il Comandante provinciale dei Carabinieri e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza.
Per gli aspetti di viabilità sono intervenuti i rappresentanti delle specialità della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria, oltre agli Enti proprietari delle strade, Provincia, ANAS, SALT, Società Autostrade ed anche i rappresentanti di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana.
Per la protezione civile e la tutela della pubblica incolumità, hanno partecipato agli incontri il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e il responsabile del 118.
Per rispondere alle esigenze di tutela della sicurezza, emerse dalle riunioni, gli organizzatori hanno ampliato l’area espositiva, estendendo la manifestazione nella zona Est della città e portando gli eventi anche al Polo Fiere e al Palazzetto dello Sport. Il Progetto della manifestazione è stato esaminato, per gli aspetti di protezione civile e di tutela della pubblica incolumità, dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, coordinata dal Viceprefetto Vicario della Prefettura, che ha valutato la capienza delle strutture e le vie di esodo, richiedendo un .sistema di monitoraggio delle presenze.
Il Piano della Sicurezza, messo a punto per gli aspetti operativi dalla questura, ha previsto l’organizzazione di dispositivi di regolazione dell’affluenza da attivare in caso di eccessivi assembramenti e per garantire afflusso e deflusso del pubblico dai siti dell’evento. Particolare cura è stata posta nell’integrare in una visione organica complessiva i diversi strumenti di pianificazione e di monitoraggio dell’evoluzione dinamica della manifestazione.
Dal punto di vista operativo, la direzione unitaria è stata affidata al Centro Gestione Evento, organismo presidiato costantemente da rappresentanti della prefettura, della questura, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza, della polizia municipale, della protezione civile, degli enti a vario titolo coinvolti, oltre, agli organizzatori, con il coordinamento del dirigente della polizia di Stato, responsabile dei servizi di ordine pubblico.
I dati relativi alla presenza e all’afflusso dei visitatori presso i padiglioni ed i siti cittadini monitorati, erano convogliati in tempo reale presso il suddetto Centro - CGE. Al raggiungimento della soglia di allerta, il dirigente dei servizi di ordine pubblico ha, di volta in volta, valutato la chiusura temporanea di alcune vie di accesso al distretto cittadino/padiglione, sino all’avvenuta diminuzione delle presenze interne. Contestualmente è stata attuata un’ opera di informazione al fine di indirizzare il pubblico su itinerari alternativi.
Il dispositivo predisposto è stato definito “gestione del flusso pedonale a geometrie variabili” e ha consentito di intervenire rapidamente sulla direzione dei flussi pedonali prima del raggiungimento dei massimi affollamenti consentiti.
A tale scopo, presso le principali intersezioni perimetrali al distretto Napoleone era stato dislocato un adeguato numero di addetti dell’organizzazione affiancato da volontari di protezione civile che, su disposizione del Dirigente dei servizi di ordine pubblico, sentito il responsabile alla sicurezza dell’evento e il responsabile della Protezione Civile, hanno agito sui flussi pedonali deviandone la direzione in vie alternative oppure provvedendo ad inibire temporaneamente il transito.
Importante è stato il dispiegamento di uomini e mezzi delle forze di polizia anche con il concorso dei Reparti Prevenzione Crimine e dei rinforzi richiesti al Ministero dell’Interno, per affrontare al meglio ogni potenziale situazione di rischio, oltre ai cinofili e agli artificieri antisabotaggio. Quotidianamente il personale operante è stato di circa 234 unità, per tutta la durata della manifestazione.
Significativa l’attività poste in essere dalle forze di Polizia e dai Vigili del Fuoco in questi giorni. Di seguito alcuni dati distinti per forza operante.
Polizia di Stato, con il concorso dei reparti prevenzione crimine:
Persone identificate: 1015;
Auto controllate: 340;
13 Fogli di Via Obbligatori del Questore, di cui 7 nei confronti di cittadini che si fingevano sordomuti e promuovevano un’associazione inesistente e 6 nei confronti di altre persone che, tramite la vendita di cartoline, truffavano gli acquirenti negando la restituzione del resto.
4 denunce di borseggio;
2 furti su auto in sosta;
3 furti in abitazione ( di cui 1 in B&B)
Arma dei Carabinieri
Persone identificate: 148;
Veicoli controllati 53;
1 denuncia in Stato di Libertà per ubriachezza, oltraggio e resistenza (con notifica foglio di via);
1 arresto su ordine di custodia cautelare ;
1 arresto per detenzione sostanze stupefacenti (100 grammi hashish);
7 denunce di borseggio,
Guardia di Finanza:
Durante il periodo della manifestazione, è stata impiegata una forza di 31 militari al giorno, di cui 16 di vigilanza fissa, dinamica e presso il Centro Gestione Eventi, 4 per attività anticontraffazione, 7 come equipaggio dell’elicottero, 4 presso lo stand del Real Collegio. Inoltre, il servizio di pubblica utilità “117” è stato previsto su due turni giornalieri per servizi di controllo generale e, ove necessario, per controlli strumentali e contro l’abusivismo commerciale. Al numero di pubblica utilità “117”, sono pervenute 11 segnalazioni che sono in fase di accertamento, riguardanti la mancata accettazione di moneta elettronica, la mancata emissione di scontrini e ricevute, l’impiego di personale “a nero”, anomalie di erogazione carburanti. Nella giornata di domenica 30 ottobre 2 pattuglie composte da 4 militari, hanno eseguito un sequestro amministrativo di 288 capi d’abbigliamento e 3165 peluches presso due temporary stores nel centro di Lucca, in quanto tali oggetti erano sprovvisti del marchio CE, quale garanzia di qualità dei prodotti. L’attività è stata svolta congiuntamente alla polizia municipale di Lucca e alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Vigili del Fuoco:
Sono stati effettuati 20 interventi di soccorso in città tra cui attività di spegnimento di un principio di incendio (motore furgone frigo) nell’area del Giardino degli Osservanti e un ascensore bloccato con disabile.
Polizia Stradale
Per fronteggiare il notevole incremento dei veicoli in circolazione lungo le arterie stradali e autostradali verso la città di Lucca, la Polizia Stradale ha assicurato l’azione preventiva, di controllo e di contenimento delle violazioni alle norme di comportamento alla guida, con la predisposizione di un apposito piano di intensificazione della vigilanza stradale e mirati dispositivi di assistenza e soccorso, allo scopo di garantire una circolazione ordinata ed un intervento immediato in caso di crisi del traffico o di gravi sinistri stradali.
Polizia Ferroviaria
I servizi della polizia ferroviaria sono stati assicurati da personale del Posto Polfer di Lucca, con il concorso di personale inviato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Nel rispetto delle direttive impartite dal Compartimento di Firenze e delle intese raggiunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state adottate adeguate misure di vigilanza in ambito ferroviario e nelle aree limitrofe, che hanno tenuto conto dell’aumento del movimento dei passeggeri e della predisposizione di nuove corse e di treni aggiuntivi da parte di RFI e Trenitalia. Il flusso di passeggeri ha raggiunto punte di 28 mila persone in arrivo nella giornata di domenica e quasi altrettanto nel momento del rientro, a partire da metà pomeriggio.
Il contingente delle Forze di Polizia, così rafforzato, ha potuto inoltre contare su numerosi steward e personale della Protezione Civile messi a disposizione dalla società Lucca Crea e dal Comune, in attuazione delle indicazioni emerse dalle riunioni presso la Prefettura e la questura.
Ai servizi a terra si è aggiunto un servizio di vigilanza aerea, garantito da un elicottero del VII reparto Volo della Polizia di Stato e da un elicottero del Roan della Guardia di Finanza di Livorno, che ha sorvolato le aree interessate dall’evento, con particolare riguardo alla circonvallazione e, in genere, tutta la rete stradale e autostradale che porta alla città di Lucca.
Per garantire inoltre la sicurezza della manifestazione è stato richiesto ed ottenuto il divieto temporaneo di sorvolo sull’intera area, su un perimetro che comprende la città di Lucca e la vicina periferia, con esclusione degli aeromobili di Stato.
Con apposito provvedimento del Prefetto, sono stati inoltre vietati, per tutta la durata della manifestazione (alle ore 9,00 alle ore 22,00), il trasporto e il trasferimento di armi e prodotti esplodenti in tutte le strade ricadenti nel territorio del Comune di Lucca nonché di bombole di gas di qualsiasi genere e carburanti nel centro storico e lungo la circonvallazione, ed è stato disposto dalle ore 15,00 del 28 ottobre alle ore 24,00 del primo novembre il divieto di accensione di prodotti esplosivi e pirotecnici e di riprese cinematografiche o televisive con impiego di armi o equipaggiamenti simili a quelli in uso alle Forze di Polizia o alle Forze armate, salvo specifiche autorizzazioni.
Il Prefetto rivolge un plauso e un sentito ringraziamento per l’elevata professionalità dimostrata da tutti coloro che hanno operato in questi giorni. Grande apprezzamento Esposito ha inoltre manifestato per il qualificato impegno degli uomini e delle donne della Questura, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco e per l’elevata competenza dimostrata dagli operatori del servizio del 118 e dai volontari della Protezione Civile.