Distanti e in sicurezza, ma protagonisti: perché Lucca, sempre più, è la Città dei giovani.
Una maglietta personalizzata, targata "Lucca Changes", ha sancito il patto generazionale tra Lucca Comics and games (quest'anno ribattezzata appunto, come risaputo, Lucca Changes) e i ragazze e ragazzi lucchesi, tutti a cavallo tra le superiori e l'università, che partecipano al progetto "tutor" del Comune di Lucca. Questi giovani, durante l'intero anno scolastico affiancano i bambini delle primarie e delle scuole medie, e le loro famiglie, nei compiti e nelle attività didattiche. Tutto con grandissima generosità, senza alcun rimborso spese.
Adesso, questa onda giovane è stata protagonista degli eventi della manifestazione. Non potendo naturalmente partecipare in presenza, l'organizzazione di Lucca Crea ha creato un programma di appuntamenti online, appositamente selezionati per le ragazze e ragazzi.
E oggi pomeriggio (sabato 31 ottobre), i tutor sono stati al centro di un evento costruito, in estrema sicurezza, negli ampi locali della Cavallerizza, nel Centro storico: durante il quale le ragazze e i ragazzi (che naturalmente sono entrati uno alla volta) hanno ricevuto in dono la maglietta personalizzata di Lucca Changes, appositamente realizzata per loro.
All'appuntamento erano presenti il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Daniele Bianucci, il direttore di Lucca Crea Emanuele Vietina e i suoi collaboratori Duccio Signorini e Andrea Faina.
"Queste ragazze e ragazzi sono la nostra migliore gioventù – sottolinea Daniele Bianucci – Avevamo promesso loro che sarebbero stati protagonisti di Lucca Changes. Purtroppo l'emergenza Covid ha impedito le iniziative dal vivo: ma grazie all'attenzione e alla cura di Lucca Crea, a cui va il nostro sentito ringraziamento, abbiamo potuto condividere insieme un ricco programma di eventi online. E la maglietta personalizzata, che abbiamo consegnato loro, è il simbolo di un patto generazionale: perché questa bellissima collaborazione è solo all'inizio e proseguirà nei mesi e negli anni a venire. Quando, noi speriamo, la socialità di tutti, e in particolare dei più giovani, potrà finalmente ripartire in maniera spontanea e libera".Tra i protagonisti dell'evento anche i responsabili di Ctc Di.Re, il gruppo che segue il progetto per conto del Comune di Lucca.