Durante le giornate di Lucca Comics 2023, in programma da mercoledì 1° a domenica 5 novembre, saranno modificati i percorsi di ingresso ed uscita dalla stazione di Lucca.
La scelta di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, condivisa con le autorità locali, è stata adottata per agevolare la gestione dei flussi straordinari di viaggiatori previsti nelle giornate dell’evento.
L’organizzazione dei flussi tiene conto delle limitazioni derivanti dalla presenza di cantieri: al fabbricato viaggiatori della stazione e in piazza Ricasoli.
Nello specifico:
- i treni in partenza per Firenze utilizzeranno i binari 5 e 6, raggiungibili esclusivamente dall’ingresso di Via Nottolini, lato opposto al fabbricato della stazione;
- i treni in partenza per Pisa utilizzeranno i binari 3 e 4, con accesso da Piazza Ricasoli, tramite il sottopasso sul lato sinistro del fabbricato della stazione;
- i treni in partenza per Viareggio utilizzeranno i binari 1, 1 tronco Ovest, 2 tronco Ovest; con accesso da via Cavour, varco atrio biglietteria;
- i treni in partenza per Aulla Lunigiana utilizzeranno i binari 1 e 1 tronco Est con accesso da Piazza Ricasoli, varco atrio biglietteria;
I nuovi percorsi e gli accessi saranno segnalati con apposita cartellonistica e controllati per regolare al meglio l’afflusso dei viaggiatori.
Per far fronte ai flussi straordinari dei visitatori, l’attesa per i treni sarà regolamentata e gestita all’esterno della stazione ferroviaria.
Il sottopassaggio della stazione durante le ore diurne (dalle 8.30 alle 21.00) dei giorni 1, 4 e 5 novembre, non potrà essere utilizzato come passaggio pedonale tra piazza Ricasoli e San Concordio. Nei giorni feriali del 2 e 3 novembre, per agevolare il transito dei viaggiatori pendolari, la percorribilità del sottopassaggio sarà possibile fino alle ore 14.30.
Si invitano i viaggiatori ad arrivare in stazione in anticipo muniti di biglietto.
Per regolare l’elevata affluenza prevista sarà anche incrementato il personale, supportato da quello della Protezione Civile.