Spazio disponibilie
   Anno XI 
Martedì 22 Ottobre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Comics
26 Settembre 2020

Visite: 16

La contattiamo per capire se ha risposto agli appelli che in questi giorni le ha rivolto una nota imprenditrice della città, Gina Truglio della libreria Ubik.

Grazie Chiara della domanda, Lucca Comics & Games è un evento molto grande e a livello nazionale con relazioni molto capillari. Siamo ingaggiati da tantissime community (culturali, professionali, editoriali) e per policy, visto l'ampio numero di interlocutori, ci limitiamo alle conferenze stampa o a risposte ad organi di ampia rappresentanza. Sono sotto gli occhi di tutti le centinaia di rapporti con editori nazionale, autori e publisher a livello internazionale, oltre all'elevatissimo comparto degli operatori commerciali di hobby market, per tanto non ci è possibile rispondere ad appelli individuali. Ciò detto, venendo a quello da te menzionato, che ovviamente contiene posizioni per taluni aspetti diversi dalle nostre ma sempre degne della massima attenzione, ti confermo che in questi giorni si è svolto un incontro con i rappresentanti della Confcommercio e con loro abbiamo messo sul piatto una proposta di lavoro compatibile con esercizi di varia natura, attendiamo quindi da loro una possibile declinazione.  

Perché oltre ad Amazon, possiamo dire vetrina necessaria, non sono coinvolti gli operatori commerciali di tutta la città?

In primis credo proprio che l'operazione Amazon sia una grande vetrina per la nostra città in termini di visibilità e reputazione. Una collaborazione nata per altro per consentire, a chi segue da casa le presentazioni del festival, di poterle finalizzare con un acquisto "a caldo". Un'esperienza e una proposta a oggi nel panorama degli eventi digitali, anche a livello internazionale, che siamo i primi a fare. Insomma un'opportunità importante per dare sostanza e mantenere il volano economico per gli editori, anche con le presentazioni online. Tornando al coinvolgimento del territorio, per noi è un must. E' uno dei principi fondanti delle nostre azioni. Sia in termini di incontro culturale tra patrimonio monumentale e nuove mitologie, sia in termini di scelte organizzative. Il bilanciamento tra impatto economico e operatività non è mai facile, noi ci adoperiamo sempre con buon senso mettendo al centro il bene di una manifestazione che è quella, pur con i suoi cambiamenti, che più ha connotato Lucca dal dopo-guerra a oggi. 

Momento particolarmente difficile per la città sotto tutti i punti di vista, come cerca il festival di venire incontro alle problematiche causate dal Covid al tessuto economico cittadino? 

Sin dall'inizio abbiamo dichiarato che se un evento ci sarebbe stato per il ponte del primo novembre non sarebbe stato solo digitale, questo per mantenere il ruolo di stimolo festivaliero al tessuto cittadino, ancorché con numeriche ridotte di quasi cento volte. Lo sforzo economico che stiamo compiendo, per produrre un evento privo di dimensione mercatale e pertanto di ricavi necessari alla sostenibilità del festival stesso, è fatto per mantenere la centralità della città anche a beneficio, se pur piccolo, del tessuto economico locale: ristoranti, alberghi, negozi. Riteniamo così di aver provato a rispondere alle necessità della città, costruendo un modello di evento mai visto prima d'oggi (ricordo che stiamo lavorando per portare contenuti sulla RAI e organizzando eventi in tutta Italia, tramite una rete a supporto dei negozi di settore, oltre 100). Ti garantisco Chiara che sarebbe stato molto più semplice non fare niente, che organizzare qualcosa di nuovo in un anno così duro, in cui tutti i grandi eventi di massa dedicati al fumetto e al gioco hanno invece dato forfait. Se abbiamo accettato la sfida di dar vita a un'iniziativa così diversa per di riprodurre il cosiddetto effetto Lucca, è stato anche per gli interessi, presenti e futuri, dell'intera città. Tenendo saldamente a mente che questo è un evento dedicato a un settore ben preciso: gioco, fumetto, videogioco, hardware,costuming, cinema e serie Tv, e solo se si fa il bene di questi settori si produce una ricaduta positiva per il territorio. E sono gli operatori di queste filiere a cui ci dobbiamo rivolgere per portare valore anche in termini di impatto economico alla nostra città. Questo è quanto scritto nel nostro statuto, è quanto ci chiede il contratto morale di fiducia con il nostro pubblico, quello appassionato alle moderne e innovative forme di socialità e storytellling. E' anche ciò che questo gruppo di lavoro, il medesimo da 20 anni, ha sempre messo al centro ragionando di volta in volta sulle problematiche emerse ma anche cogliendo spunto dai tanti successi culturali e organizzativi.   

 
La proposta di Gina Truglio c'era sembrata logica e Lucca Crea avrebbe fatto una cosa innovativa nel chiamare commercianti proponendo o facendo proporre forme di lavoro.

In Lucca Comics non è cosa particolarmente innovativa, basti pensare alle numerose collaborazioni presentate ogni anno. Infatti nell'organizzare il festival abbiamo sempre  teso all'equilibrio tra le istanze e il coinvolgimento degli operatori del territorio, e quello degli operatori di livello nazionale. Teniamo sì di conto le esigenze della città e del suo tessuto commerciale, ma dobbiamo metterle in relazione, come detto sopra, con il complesso mondo dei nostri stakeholders, che ogni anno ci consentono di realizzare l'evento investendo in contenuti e mettendo in atto importanti collaborazioni che arricchiscono il festival di ospiti ed attività. Primaria è la difesa del festival nel suo insieme: il posizionamento con il suo pubblico oltre che con la città. Stiamo lavorando in un'ottica anche di continuità, in modo che alcune delle novità introdotte quest'anno, una volta verificate, possano essere riproposte negli anni a venire. Assicurare forza e continuità al festival vuol dire anche assicurare ritorno economico e turistico sul territorio non solo in questo 2020 ma nei prossimi anni.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Questa mattina gli assessori al bilancio Moreno Bruni e ai lavori pubblici Nicola Buchignani si sono recati sulla via di Formentale per un sopralluogo…

Spazio disponibilie

La Sala operativa della protezione civile regionale ha prorogato fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 23 ottobre, il codice…

Spazio disponibilie

"Solo questa sinistra - delle Cucchi, dei Soumahoro, dei Lucano e delle Salis - può ingaggiare uno scontro…

In occasione della giornata mondiale della lotta alla poliomielite, giovedì 24 ottobre, il Rotary Club Lucca organizza una…

Ogni anno il 24 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Polio, per sottolineare gli sforzi globali fatti per eradicare la malattia, un obiettivo posto dalla…

Sabato 26 ottobre si terrà la conferenza "Per una Scuola Disconnessa: uno spazio di riflessione critica sugli effetti dell'uso…

Spazio disponibilie

Prosegue il programma della 26ma stagione del  Cineforum Ezechiele 25,17 con un doppio appuntamento. Martedì 22 ottobre alle 21.15 al…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie