Si apre, giovedì 3 ottobre, a Lucca, la terza edizione di Pianeta Terra Festival, la manifestazione ideata, progettata e organizzata dagli Editori Laterza e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che per i prossimi quattro giorni farà della città un centro di divulgazione, riflessione e confronto sul tema "Le comunità naturali". Scienziati, antropologi, filosofi, economisti, scrittori, artisti e innovatori, in oltre 90 eventi, affronteranno tematiche quali biodiversità, sostenibilità, ambiente, clima, energia, agricoltura, politiche del cibo e molto altro, mostrandoci come l'unico meccanismo che può garantire la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi del Pianeta sia la cooperazione, l'alleanza, il "mutuo appoggio" tra le specie animali e vegetali.
A "tagliare il nastro" del festival, durante la cerimonia di inaugurazione in programma alle 16.30 nella Chiesa di San Francesco, saranno Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Giuseppe Laterza, presidente della casa editrice, e il direttore scientifico Stefano Mancuso. Insieme a loro, tutti i partner istituzionali e main sponsor che hanno reso possibile e sostenuto l'iniziativa: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Sindaco di Lucca Mario Pardini, il presidente della Provincia Marcello Pierucci, il presidente della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest Walter Tamburini e Luigi Lazzareschi, amministratore delegato di Sofidel, con Massimo Tononi, presidente del Gruppo BPM.
Subito dopo, alle 18, segue l'incontro "L'universo: fisico e divino", in cui il teologo Vito Mancuso e l'astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta, Chief Diversity Officer dell'Agenzia Spaziale Europea, si confronteranno sulle possibili reazioni all'esperienza di stupore assoluto che, da sempre, ogni uomo prova rispetto alla maestà soverchiante dell'universo. Mistero insondabile e spia suprema del sacro da una parte; materia sondabile e di scoperta infinita per opera della scienza dall'altra. Conduce l'incontro il filosofo Stefano Catucci.
La serata di apertura di Pianeta Terra Festival si conclude alle 21.30, sempre nella location della Chiesa di San Francesco, con la Sinfonia n. 9 di Ludwig Van Beethoven proposta dall'Orchestra e coro regionale del Friuli Venezia Giulia, diretta dai Maestri Filippo Maria Bressan e Cristiano dell'Oste. Eseguita per la prima volta nel 1824 al Theater am Karntnertor di Vienna, la Nona di Beethoven include la versione corale dell'Inno alla gioia di Friedrich Schiller, simbolo universale di alleanza e fratellanza tra gli uomini i quali, fuori dai propri egoismi individuali, si riconoscono nei supremi ideali di libertà e di pace e intessono i legami di una concreta comunità solidale. Un tema che, a duecento anni dalla prima esecuzione della sinfonia, si coniuga esemplarmente con i contenuti di questa terza edizione del festival.
Gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul sito www.pianetaterrafestival.it mentre per il concerto delle 21.30 di giovedì 3, alcune location del festival saranno messe a disposizione per seguire in diretta l'evento qualora il San Francesco non possa soddisfare tutte le necessità. I luoghi in cui si potrà seguire il concerto sono, oltre alla Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco, la Sala Tobino di Palazzo Ducale e l'Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara in San Micheletto.