I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della questura di Lucca hanno rintracciato e condotto in carcere l’uomo, destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Lucca a seguito di condanna per la violazione della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare, disposta dal GIP del Tribunale di Lucca. I fatti risalgono al gennaio 2020, quando era stato necessario l’intervento della Volante, chiamata dagli stessi familiari, per allontanare lo straniero dall’appartamento. Nella mattinata di ieri, giovedì 4 aprile, personale dell’Ufficio Immigrazione della questura, nel corso di alcune verifiche svolte per valutazioni amministrative di competenza, acquisiva informazioni che gli permettevano di rintracciare, nell’immediata periferia della città, il cittadino straniero indicato, già noto agli operatori, gravato da pregresse condanne per resistenza a pubblico ufficiale, per reati in materia di codice della Strada e di tutela della proprietà intellettuale, oltre che per il reato suddetto per il quale doveva scontare la pena di mesi 4 di reclusione. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato dagli agenti nel carcere di Lucca.