Proseguono con grande vigore le iniziative e l'allestimento dei punti informativi del Progetto Carambole, con il personale educativo dell' ATS costituita e della Polizia Municipale. L'iniziativa, coordinata dalle politiche giovanili e sociali in collaborazione con l'ufficio della sicurezza, con la supervisione degli assessori Cristina Consani e Giovanni Minniti, ha l'obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti attraverso il coinvolgimento dei giovani ed è coordinata dall'amministrazione comunale, in collaborazione appunto con la Polizia Municipale, l'Ufficio Scolastico Territoriale, ASL e Prefettura.
Gli stand del progetto, con materiale illustrativo e gadget, saranno posizionati in Piazza San Michele nei giorni dei concerti del Lucca Summer Festival, che richiameranno un gran numero di giovani. Le date previste sono quindi: 3, 5, 11, 12, 15, 18, 19, 20, 21 e 26 luglio, dalle ore 21:00 alle ore 00:00. Gli stand sono organizzati dalla Fondazione CeIS e dalla Coop Impronta, con un un percorso virtuale tramite specifici occhiali di simulazione, per un'esperienza immersiva volta alla sensibilizzazione.
La campagna di sensibilizzazione del progetto è composta inoltre di iniziative trasversali, che grazie alla collaborazione con enti e realtà del territorio, intende raggiungere un importante numero di giovani cittadini con continuità. Si tengono infatti con cadenza mensile incontri informativi presso sette autoscuole del territorio, tenuti dalla Fondazione CeIS Lucca e della Coop Impronta, che rendono noti gli effetti di alcol e droga sulla guida anche tramite video appositamente realizzati e occhiali di simulazione. Si tengono poi presso il centro civico di San Vito ogni secondo e quarto martedì del mese e presso il centro civico di Pontetetto ogni secondo e quarto giovedì del mese, dalle ore 15 alle ore 18 sportelli d'ascolto per supporto, assistenza e informazioni legate alle tematiche inerenti il progetto.
Preziosa infine l'attività 'Unità di Strada' in sinergia con gli agenti della Polizia Municipale e gli educatori della Coop Impronta nei giorni, 5, 7, 12, 15, 16, 18, 19, 20 e 26 luglio, dalle ore 15.30 alle ore 18.30, sempre posizionati in Piazza San Michele, fornendo ai giovani informazioni anche tecniche e legali, riguardo all'utilizzo di alcol e droghe.
La finalità è quella di attivare il sentiment, il protagonismo, la "capacità" di scegliere e la resilienza dei giovani e giovani adulti, aumentando in loro la consapevolezza degli effetti connessi all'adozione di comportamenti a rischio e realizzando interventi che coinvolgano tutta la comunità (Enti pubblici, Istituzioni scolastiche, agenzie formative, scuole guida, organizzazioni sanitarie, associazioni di categoria, organizzazioni del terzo settore e altre iniziative di coordinamento) nella promozione della sicurezza stradale. Agire in modo preventivo, sviluppando percorsi che implementino stili educativi e relazionali, anche tra pari, permetterà ai giovani di esser coinvolti in maniera attiva e diventare protagonisti dentro a percorsi di apprendimento, incontrando adulti capaci di ascoltare e con i quali potersi confrontare. Affinché i giovani e i giovani adulti possano acquisire competenze atte a favorire lo sviluppo di elementi protettivi rispetto ai rischi che possono accompagnare, tra le altre, la scelta di consumare o meno sostanze psicoattive ed alcol, è importante lavorare sulle loro abilità cognitive, emotive e relazionali.
Nel piano programmatico del progetto si sottolineano inoltre l'istituzione di un tavolo di coordinamento composto da tutti i soggetti/enti coinvolti nel progetto; il coinvolgimento delle classi quarte degli istituti superiori della zona Piana di Lucca; incontri informativi e formativi rivolti agli studenti individuati, agli insegnanti e agli operatori coinvolti tenuti da esperti ed operatori sui comportamenti a rischio dovuti all'abuso di alcool e sostanze, anche in relazione alla sicurezza stradale nei quali verranno ascoltati i giovani in relazione ai loro bisogni e richieste.
Azioni volte a stimolare la riflessione, il dibattito ed il confronto tra giovani e giovani adulti sulle motivazioni relative a comportamenti a rischio, sui vissuti e sulle prefigurazioni legate al mondo degli adulti, sulle competenze sociali, la comunicazione e le relazioni con gli altri, facilitando la verbalizzazione di eventuali difficoltà legate alla tematica, promuovendo il senso critico e stimolando le capacità personali di valutazione del rischio.