L'aumento dei nuovi casi positivi di oggi (+173) risulta relativamente contenuto. Tra i motivi c’è anche il minor numero di tamponi processati. C'è stata un'alta richiesta di tamponi, e il servizio sanitario ha cercato di assecondarla. In seguito a questo, stanno esaurendo i reagenti a disposizione, necessari per processare i test. Normalmente la consegna settimanale di reagenti è di 10.000 pezzi. Per accelerare i tempi della consegna, un mezzo di Estar andrà stasera a ritirare una quantità doppia di reagenti, 20.000 pezzi, che consentirà di riprendere regolarmente con i test. Con questa ripresa regolare dei test, nei prossimi giorni si potrà quindi verificare un nuovo aumento di casi positivi.
Sono 173 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 16 i nuovi decessi. Per il contenuto aumento dei nuovi casi, abbiamo spiegato sopra. In calo il numero di decessi: 16, rispetto ai 23 di ieri. Continua il trend negativo dei ricoveri ordinari (-28 rispetto a ieri); e anche di quelli in terapia intensiva (-4).
Ad oggi sono dunque 6.552 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 149 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti "negativizzati", risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 292 le guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 408 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 5.703. Ad oggi, le guarigioni (virali e cliniche), 441, superano il numero di decessi: 408. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: nella quasi totalità dei casi, si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
In Toscana nelle ultime 24 ore sono stati registrati 16 decessi, che vanno ad aggiungersi ai 392 registrati fino a ieri, per un totale di 408 decessi dall’inizio dell’epidemia. Indichiamo qui la suddivisione dei decessi in base alla provincia di domicilio, informazioni sui singoli decessi possono essere chieste agli uffici stampa delle aziende sanitarie. 8 decessi in provincia di Firenze; 1 Prato; 1 Pistoia; 2 Pisa; 1 Lucca; 2 Massa Cararra; 1 Arezzo.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono 1.038 (ordinari), e 256 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a giovedì 9 aprile, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 6.552 casi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 1.961 Firenze, 457 Pistoia, 355 Prato (totale Asl centro: 2.773), 979 Lucca, 790 Massa-Carrara, 606 Pisa, 353 Livorno (totale Asl nord ovest: 2.728), 292 Grosseto, 360 Siena, 399 Arezzo (totale sud est: 1.051).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 65.461 tamponi, su 57.515 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 4.476 tamponi. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 16.240 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 7.884 nella Asl centro, 7.050 nella Asl nord ovest, 1.306 nella Asl sud est.
Le informazioni sui singoli casi saranno fornite dagli uffici stampa delle aziende sanitarie, nel rispetto della privacy, con successivi comunicati stampa o per telefono.