Fino a ieri le Asl diffondevano i dati dei positivi e dei decessi per Coronavirus permettendo ai lettori di conoscere la reale situazione. Da oggi, invece, black-out assoluto, si legge solo il comunicato, unico, della Regione Rossa.
Ovvio che il documento che noi giornalisti ricevevamo ogni tardo pomeriggio costituiva un dato preciso ed affidabile sulla situazione delle singole realtà ospedaliere. Evidentemente a qualcuno la cosa non è piaciuta e chissà mai per quale ragione. Adesso, per sapere quanti sono i contagiati e gli eventuali e, fortunatamente rari, decessi, bisogna andare a caccia dei filmati dei sindaci i quali si piazzano di fronte alla videocamera e distribuiscono dati e pesci a iosa. Un modo come un altro per alimentare confusione. Roba da pazzi.
Peccato, perché il lavoro degli addetti stampa delle aziende sanitarie zonali non era buono, era ai limiti della perfezione e, come al solito, quando in questo Paese qualcosa funziona, è bene farlo smettere subito di lavorare.
Aldo Grandi