Controlli a raffica anche durante la giornata di ieri da parte degli uomini della polizia. Elevate diverse sanzioni amministrative per comportamenti decisamente poco ortodossi in tempi di Coronavirus:
- nel pomeriggio un uomo di 43 anni, italiano, ha dichiarato nell’autocertificazione “sono uscito per andare a comprare la cannabis light perché disinfetta i polmoni”. Per lui sanzione maggiorata in quanto era alla guida di un'auto. Gli operatori, infatti, non hanno ritenuto la giustificazione un valido motivo di salute.
- sempre nel pomeriggio, la volante è intervenuta per una lite fra condomini. Gli inquilini del piano di sotto hanno sbattuto le scope contro il soffitto per protestare contro i rumori provenienti dal piano di sopra. Uno degli inquilini dell’appartamento soprastante è sceso giù per chiedere conto e ragione del comportamento, e ne è nato un alterco che si è risolto solo con l’arrivo della Volante. Durante le fasi di identificazione, però, è emerso che l’uomo che era sceso giù per “chiarire” con i vicini, non abitava lì, ma si era recato a casa dei propri parenti per il pranzo domenicale. Quindi è stato multato.
- nella notte, infine, la volante ha fermato una macchina con tre cittadini marocchini sui 30 anni, due residenti a Lucca e uno a Capannori, che hanno dichiarato di essere in giro per comprare le sigarette. Il ché non rappresentava un valido motivo di necessità, soprattutto andando in giro insieme di notte. Per tutti e tre sanzione maggiorata perché a bordo di auto.