Si è conclusa nel migliore dei modi la incredibile vicenda legata all'acquisto, da parte della concessionaria Audi dei fratelli Aldo, Alessandro e Andrea Terigi, delle 3 mila 500 mascherine da destinare in beneficenza all'ospedale San Luca. Dopo aver atteso oltre 24 ore, finalmente, nel primo pomeriggio di oggi il corriere Ups di Pisa ha scaricato la merce che era stata pagata ai venditori cinesi per 5 mila 500 euro comprese spese di spedizione.
In un primo momento la dogana di Bergamo e il corriere Ups di Pisa avevano avvisato la concessionaria Terigi di via delle Fornacette che l'importo di 1538 euro di tasse e imposte governative non andava pagato per un disguido, ma, successivamente, l'Ups di Bergamo ribaltava la situazione affermando che la somma andava pagata, che il collega di Pisa si era sbagliato e che, successivamente, la somma sarebbe potuta essere detratta fiscalmente.
Cosicché, anche per porre fine a questa farsa, la famiglia Terigi ha deciso di pagare, nonostante le mascherine siano già state scaricate. Domattina l'Ups di Pisa verrà a incassare i 1538 euro.
Se questa è l'Italia ai tempi dell'emergenza, figuriamoci quando sarà finita.