Un’altra notte da dimenticare per i residenti di Piazza Cittadella, Via di Poggio e Piazza del Palazzo Dipinto. Il copione è sempre lo stesso: alterchi ad alta voce, stavolta tra giovani di lingua araba, bottiglie di birra scagliate a terra e mancanza di qualsivoglia controllo. E così fino a tarda notte, ben oltre il limite orario previsto dal regolamento comunale, che ormai è diventato lettera morta, vigente solo sulla carta, ma disapplicato nei fatti. Stavolta a farne le spese non sono stati solo i residenti, ma anche gli artigiani, che avevano lasciato i banchi montati in via di Poggio e che l’indomani hanno constatato gli effetti delle scorribande notturne. Un banco è stato rovesciato e sono stati danneggiati due oggetti, con la guardia giurata che è stata raggiunta da un pugno.
A nulla sono valsi gli appelli rivolti all’amministrazione comunale in queste ultime settimane, anche a mezzo stampa. Nei prossimi giorni verrà depositato l’ennesimo esposto all’attenzione del Comune e della prefettura, nella speranza che prima o poi venga posto rimedio a questa situazione, divenuta insostenibile.
Anche il tanto sbandierato consiglio comunale straordinario sulla sicurezza è finito nel dimenticatoio. Un annuncio fine a se stesso che non ha avuto alcun seguito, con buona pace dei residenti che si trovano ancora a fronteggiare queste spiacevoli situazioni di degrado. Forse al Comune hanno problemi con le agende? O magari si teme che dalla seduta ne esca un’immagine poco lusinghiera della città? Ai posteri l’ardua sentenza… intanto il far west continua.
I residenti di Piazza Cittadella, Via di Poggio e Piazza del Palazzo Dipinto.