Le artiglierie dell'Historica Lucense sono pronte anche quest'anno a rievocare il "Miracolo di San Paolino": l'appuntamento è per il 12 luglio, attorno alle 13, presso il Baluardo San Donato con la prima gazzarra delle artiglierie, ovvero colpi di cannone sparati a salve. La seconda gazzarra, sempre al Baluardo San Donato, è prevista per domenica 14 luglio, verso le 17, concluderà le celebrazioni di San Paolino.
Come narra la leggenda, la mattina del 12 luglio 1664, la popolazione stava entrando nella città per i festeggiamenti del Santo, quando dal Baluardo San Donato partì un vero colpo di cannone sparato dai bombardieri di Lucca. Il colpo doveva essere quello che solitamente viene chiamato "sparo di allegrezza" ovvero un colpo a salve sparato in occasioni di feste e celebrazioni. Tuttavia, la popolazione rimase incolume: secondo la tradizione fu proprio San Paolino a salvare i fedeli. «La Gazzarra di San Paolino - spiega Mario Parensi, presidente dell'associazione culturale Historica Lucense - è uno tra gli eventi centrali del nostro calendario di rievocazioni che ci vede impegnati tutto l'anno. I nostri bombardieri saranno presenti al Baluardo San Donato per rievocare e celebrare il cosiddetto "Miracolo di San Paolino" con spari a salve e in abito storico seicentesco».
Turisti e cittadini potranno vedere all'opera tre riproduzioni di cannoni usati all'epoca lungo le mura urbane: la Pantera, la Sitrì e il Ducale. Due di questi pezzi (tecnicamente chiamati "simulacri") sono realizzati in bronzo e sono ad avancarica, mentre il Ducale è un pezzo in ferro forgiato a retrocarica tramite l'uso del mascolo.
La festività di San Paolino, che celebra il primo Vescovo di Lucca, è molto cara ai lucchesi ed è particolarmente legata alle Mura di Lucca. L'Historica Lucense onorerà con i suoi bombardieri tutto il weekend di celebrazioni previste in città. A partire dal colpo di cannone prima dell'inizio della processione la sera dell'11 luglio fino alle rievocazioni dei giorni seguenti con due gazzarre: la prima il 12 luglio, giorno esatto del miracolo, e la seconda domenica 14 luglio. Una curiosità: il colpo esploso nel 1664 fu forse l'unico colpo che i bombardieri di Lucca spararono dalle nuove mura, se si escludono quelli esplosi durante gli addestramenti e le esercitazioni. Le imponenti fortificazioni moderne, unite ad attente operazioni diplomatiche, giocarono un ruolo deterrente abbastanza importante preservando Lucca da assedi e attacchi diretti almeno fino al XIX secolo.