E’ stata una domenica di festa per gli Sbandieratori e Musici “Città di Lucca che hanno celebrato i 30 anni di attività dell’associazione. Era il 13 ottobre 1994 quando i Donatori di Sangue Fratres di Sant’Anna firmarono il primo atto ufficiale che dava vita al gruppo “Arco Storico Lucchese” che dalla pratica del tiro con l’arco passo negli anni successivi a quella del “gioco della bandiera” insieme a quella dei tamburini e delle chiarine.
I festeggiamenti, iniziati con il pranzo sociale, nel pomeriggio sono proseguiti nel centro cittadino con un lunghissimo corteo storico al quale hanno preso parte anche gli ex soci sbandieratori e musici alcuni dei quali hanno coinvolto anche i loro figli che sono stati calorosamente accolti tra le fila del gruppo. La sfilata ha percorso le principali vie cittadine attirando numerosi cittadini e turisti in visita alla città, ed è terminata sul Baluardo San Frediano dove moltissime persone hanno potuto assistere alle esibizioni degli sbandieratori e musici lucchesi.
Tanta l’emozione tra le vecchie glorie del gruppo per questa bella occasione che ha permesso loro di ritrovarsi e di riprendere in mano dopo qualche anno, per qualcuno anche decennio, le bandiere, i tamburi e le chiarine, per tutti loro la sensazione è stata quella di non avere mai smesso l’attività, i musici ricordavano i tempi e gli sbandieratori i movimenti e i lanci.
Le celebrazioni si sono concluse alla Casermetta San Frediano alla presenza dell’assessore Simona Testaferrata che ha rivolto parole di ringraziamento al gruppo storico lucchese per l’attività che svolge per tramandare le tradizioni storiche cittadine e per portare il nome della città anche oltre confine così come avvenuto lo scorso fine settimana quando una rappresentanza del gruppo è stata in visita alla città gemellata di Colmar.
