Ai cumuli di spazzatura e rifiuti vari, abbandonati dai soliti incivili nei campi, nei fossi e nei posti più disparati, si aggiungono oggi purtroppo, anche guanti in lattice e mascherine di protezione, gettati qua e là, abbandonati a terra con assoluta noncuranza da parte di chi non prova alcun rispetto ne per l'ambiente ne per la società. Elementi che purtroppo contribuiscono, oltre che ad aumentare il solito degrado già esistente, anche alla nuova propagazione del virus, in quanto esso attecchisce e resta vivo sulle plastiche e/o metalli anche per diversi giorni.
Spopolano sui social nazionali, foto e video di cumuli di guanti e mascherine esauste, abbandonate per terra con assoluto menefreghismo. Parcheggi dei supermercati, delle farmacie e dei negozi di prima necessità, i posti più gettonati per queste cattive abitudini, ma naturalmente non mancano le disseminate lungo le strade, con questi oggetti lasciati cadere dal finestrino delle auto in transito. Numerose le segnalazioni e le lamentele già evidenziate da molti lucchesi sulle pagine facebook cittadine, che descrivono episodi purtroppo permanenti e in discreto aumento.
"La situazione pare destinata a peggiorare" – sostengono sul web da Legambiente e da altre associazioni ambientaliste – "Con l'inizio della Fase due, e quindi con l'interruzione del totale lockdown, l'aumento degli abbandoni sarà probabilmente proporzionale alla maggior affluenza di persone". Ed oltre al danno ecologico, visto che si tratta di materiali in poliestere, polipropilene, ed elementi non degradabili per anni, c'è proprio anche il danno igienico, in quanto il virus può mantenere la carica infettiva sulle superfici anche per giorni.
Per il corretto smaltimento, l'Istituto Superiore della Sanità, ha disposto di gettare mascherine e guanti nella spazzatura indifferenziata, possibilmente riponendo gli stessi in un sacchetto di plastica resistente o in un paio di sacchetti sovrapposti. Secondo alcune stime nazionali da parte del Politecnico di Torino, in tutto il paese potrebbero essere impiegati qualcosa come circa 1 miliardo di mascherine e mezzo miliardo di guanti monouso al mese, quindi, se anche solo l'1% delle mascherine venisse gettato per strada, ci troveremmo 40 mila kg di plastica mensili ad aumentare l'inquinamento con effetti ben negativi. La città di Lucca, non è ovviamente esente da questa pessima abitudine.
Guanti e mascherine gettati ovunque: l'inciviltà al tempo del Coronavirus
Scritto da Redazione
Cronaca
16 Maggio 2020
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