Non è nuovo l'impegno del Gruppo di Lucca del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta (CISOM) per questo genere di attività a contrasto dell'emergenza freddo e in aiuto delle persone più fragili: infatti, come ben ricordiamo già nel 2018 e nel 2019, a seguito di apposite giornate di raccolta organizzate in alcune piazze o presso supermercati del territorio, aveva donato tra i due anni quasi un centinaio di coperte all'amministrazione comunale lucchese, al fine di essere utilizzate per il dormitorio Asp C. Del Prete.
Stavolta la donazione di alcune coperte è stata rivolta ad una struttura residenziale di Antraccoli ("Gruppo Appartamento Insieme") che ospita minori stranieri non accompagnati in carico al Servizio Sociale del Comune di Lucca, a seguito di una apposita richiesta pervenuta al Cisom dalla responsabile della stessa Ilaria Francesconi.
Davide Sallustio, Capo Gruppo di Lucca del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta (CISOM), si esprime così in proposito:
"La consegna di coperte a questa struttura ospitante ragazzi, a seguito della richiesta di Ilaria, così come la consegna bisettimanale del cibo ad ad un'altra casa casa d'accoglienza del territorio mediante il servizio del recupero dello spreco alimentare proveniente da bar e pasticcerie lucchesi, rappresentano per noi alcune tra le più grandi soddisfazioni. Fare qualcosa per gli altri arricchisce interiormente noi stessi, permette un'immediata riflessione sull'odierna situazione di certe persone che vivono oggi come ieri situazioni difficili e sono immerse da tutta una vita in contesti che indiscutibilmente richiedono ad ognuno di fare la propria parte, piccola o grande che sia". E continua: "Il miglioramento della società dovrebbe essere un obiettivo comune e costante, ma va anche detto che un esempio vale più di mille parole, dovremmo ricordarcelo tutti e più spesso".
Pare proprio che il Cisom a Lucca, rispondendo tempestivamente alle richieste dei più bisognosi con i suoi Volontari, tenga ben presente il proprio motto: "Seduli in accurrendo, alacres in succurrendo" (tempestivi nell'accorrere, efficaci nel soccorrere).