Sono bastate una serie di slides e una breve introduzione per capire il progetto illustrato ieri sera all'auditorium Oratorio Giovanni Paolo II di Sant' Anna. Le proiezioni elencano alcuni punti: zone interessate, aree individuate, e i servizi svolti sul territorio.
Si tratta del progetto "Polizia di prossimità" ovvero di un numero di agenti di polizia municipale impiegato esclusivamente per svolgere il servizio.
Sei agenti coordinati da un ispettore faranno parte del nucleo e si alterneranno nelle varie zone. Questo è quanto emerso dall'intervento di Francesco Raspini, assessore comunale politiche per la sicurezza. Si alterneranno la mattina, il pomeriggio e anche la sera (ogni tanto).
"É un servizio in più che prima non c'era" commenta l'assessore. Il finanziamento arriva dalla regione Toscana che coinvolge dodici comuni i quali hanno accesso a questa sperimentazione.
Si parla di 250.000 euro all'anno per tre anni per l'assunzione di sei persone. La regione prevedeva personale a tempo determinato ma il Comune di Lucca ha assunto a tempo indeterminato.
Per i primi tre anni il costo sarà rimborsato dalla regione e in carica al comune a partire dal 2022. "Stiamo svolgendo un concorso. Negli ultimi mesi del 2019 è stato formalmente erogato con contributi della regione Toscana e finirà negli ultimi mesi del 2020. In sintesi: il servizio è già partito però a scartamento ridotto mentre il concorso si concluderà tra la fine di marzo e i primi di aprile ed entreranno i vincitori del concorso.
Qual è lo spirito del progetto? "Riportare il Comune nei luoghi che più difficilmente riesce a controllare. Deve essere più presente nei territori periferici come ad esempio Ponte a Moriano, la Brancoleria, l'Oltre serchio, la zona di Santa Maria del Giudice. Oppure aree che riscontrano problematiche di tipo sociale. L' assessore fa una considerazione e si avvia alle conclusioni. "
Il contributo del servizio è quello di raccogliere tutta una serie di segnalazioni e di problemi che possono riguardare lavori pubblici o aspetti relativi al sociale.