Continua nei punti drive through dell’Asl Toscana nord ovest l’esecuzione degli esami diagnostici molecolari (tamponi) che fanno seguito ai test sierologici eseguiti in laboratori convenzionati che sono risultati positivi o dubbi.
Il percorso era stato delineato già nell’ordinanza regionale 54 ed è attivo su tutto il territorio aziendale.
I cittadini possono infatti rivolgersi per effettuare il test sierologico rapido ad uno dei laboratori privati convenzionati individuati da Estar, che, in caso di esito positivo o dubbio (che indica se si sono sviluppati nel sangue gli anticorpi al Coronavirus) comunicano il risultato dell’esame all’utente.
Quest’ultimo è chiamato ad adottare tutte le misure di isolamento e di prevenzione necessarie a tutela della salute propria e della collettività, informando contestualmente della propria positività il medico di medicina generale o il medico competente.
Per l’esecuzione del tampone nasofaringeo il cittadino deve poi contattare il numero verde regionale 800.55.60.60 che provvede ad effettuare la pre-accettazione su una piattaforma specifica e ad inoltrare i dati necessari alla prenotazione della prestazione all’Azienda sanitaria interessata. Per l’Asl Toscana nord ovest gli operatori dell’area Supporto amministrativo ai servizi sanitari ricevono la comunicazione dalla Regione e contattano il paziente per l'appuntamento, inserendolo nell’agenda Cup 2.0.
Il prelievo viene quindi eseguito in tempi brevi in uno dei punti drive through ( o drive thru) diffusi capillarmente sul territorio aziendale. In genere viene scelta la sede più vicina alla residenza della persona, che però può anche indicare una preferenza diversa per l’esecuzione di questo“tampone in auto”.
L’esito del test diagnostico molecolare viene comunicato all’assistito tramite sms, mentre il referto viene inviato per posta elettronica.
Il medico di medicina generale o il medico competente, in caso di tampone positivo, provvedono poi ad inviare la notifica di malattia infettiva al servizio di Igiene e Sanità pubblica zonale, che si occupa dell’identificazione dei contatti stretti attraverso un’indagine epidemiologica e della loro sorveglianza. Gli operatori dell'Igiene forniscono anche le indicazioni sui comportamenti da tenere e le informazioni sui mezzi di protezione da utilizzare per limitare la diffusione della malattia.