Ultimo giorno per questa seconda edizione di Lucca Social Art, il festival promossa dall'associazione Artespressa che in questi giorni ha animato gli spazi della biblioteca Agorà.
Tre gli appuntamenti in programma. Alle 16 l'ultimo dei laboratori dedicati ai bambini (dai 6 ai 10 anni) curato da Food Family Hub e intitolato "Chi eravamo, chi siamo: dalla memoria all'immagine", un viaggio alla scoperta delle fotografie storiche conservate nell'Archivio Fotografico Lucchese, organizzato in collaborazione con il progetto Archivi in Rete.
Sempre alle 16, la chiusura del ciclo "Videomaking cooperativo e salute mentale", un progetto che in questi giorni ha coinvolto sei studenti dell'ISI Pertini di Lucca e due utenti del Centro Salute Mentale. Insieme a Carmine Parrella, psicologo dell'ASL Toscana Nord Ovest e coordinatore del laboratorio di Arteterapia multimediale dell'Associazione Aedo e del Centro Diurno CSM di Fornaci di Barga, con quattro volontari del Centro di salute mentale e dell'Associazione Aedo, i ragazzi hanno allestito un piccolo set cinematografico e realizzato un cortometraggio che è stato montato da Sergio Pescucci e sarà proiettato proprio nella giornata finale del festival. Il laboratorio ha replicato una giornata tipo di attività sul set, un "esercizio di comunità" che ha di fatto annullato la distanza con i portatori di disagio psichico nel nome della creatività.
Alle 17:30 il "Premio delle Piccole Cose", riconoscimento istituito quest'anno per celebrare l'impegno inclusivo nella comunità, in collaborazione e con il patrocinio della Fondazione Pascoli. Il premio verrà assegnato a operatori del settore sociale e della cultura che si sono distinti sul territorio per la creatività e l'inclusione: Empatheatre - La Compagnia dei Salvastorie, realtà lucchese che dal 2003 porta avanti attività di teatro sociale e teatro di strada; Carla Nolledi, curatrice della stagione "Musica Ragazzi" dell'Associazione Musicale Lucchese, da sempre coinvolta in attività di promozione della musica e dell'ascolto per il benessere di bambini e adulti; Paola Frizza per il progetto di danzaterapia di Anffas Lucca con cui si favorisce la possibilità di comunicare il proprio vissuto, le emozioni e le percezioni di sé, dello spazio e dell'altro; Lucia Massetani per il progetto "Ti aspetto in biblioteca", pensato per avvicinare i bambini alla lettura con un approccio affettivo ed emozionale.
L'ingresso agli appuntamenti è libero e gratuito. È consigliato prenotare scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Il programma dettagliato su www.artespressa.com.
