"Quanto accaduto a S. Maria del Giudice di Lucca, dove un 62enne è stato accoltellato da due giovani per un rimprovero, è un ulteriore segnale di una deriva non più sopportabile che vede reazioni sproporzionate e esagerate a situazioni che in altri periodi non avrebbero condotto a tali comportamenti.
Non siamo più di fronte a episodi isolati e quanto sta accadendo a Milano, oppure in alcune circostanze ravvicinate a Napoli, dove giovani e giovanissimi non esitano a usare le armi e a ferire e uccidere con motivazioni veramente preoccupanti, come uno sguardo non gradito o una scarpa sporcata inavvertitamente, deve farci riflettere.
Un clima di odio latente che viene alimentato anche da dichiarazioni di persone che dovrebbero avere ben chiare le conseguenze dell'utilizzo di una certa terminologia che ha già prodotto danni in passato, oppure di un filone musicale che inneggia alla violenza e che pare avere molta presa sui giovanissimi.
Se a questo si aggiunge l'onda lunga del Covid, con le restrizioni che hanno colpito tutti, ma penalizzato senza dubbio più la fascia giovanile, ecco che ci vuole una reazione globale seria, che punti sui valori e sull'educazione e il rispetto.
Quindi, mentre auguriamo allo sfortunato 62enne una pronta guarigione anche se, a oggi, le notizie non sono del tutto rassicuranti, invitiamo tutti a moderare i termini e a operare perché tutto questo non accada più, prendendo spunto dal passato" dice Vittorio Fantozzi, Capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio Regionale della Toscana.