La misura, finanziata dal Fondo sociale europeo plus (Fse+), prevede un importante abbattimento delle rette dei servizi educativi per la prima infanzia (nidi d'infanzia, spazi gioco e servizi educativi domiciliari), pubblici o privati accreditati, riducendo così i costi per le famiglie.
Possono fare domanda le famiglie con un valore Isee fino a 40mila euro. Le domande si presentano esclusivamente online, accedendo all'applicativo regionale disponibile sul sito della Regione Toscana (www.regione.toscana.it/nidigratis) fino alle 18 del 26 giugno.
Per inoltrare la domanda è necessario essere in possesso di Spid, carta d'identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns).
"La misura Nidi Gratis rappresenta un aiuto concreto per tante famiglie – dice l'assessore al sociale, Michele Adorni – perché facilita l'accesso ai servizi educativi di qualità e sostiene la conciliazione tra vita familiare e lavorativa. Negli spazi della biblioteca di via Roma è attivo il Punto digitale facile: le persone che hanno difficoltà a inoltrare la domanda sul portale regionale possono trovare un aiuto in questo servizio gratuito".
Il contributo regionale, cumulabile con il Bonus nido Inps fino ad un massimo di 800 euro mensili, può arrivare a coprire gran parte della retta, rendendo di fatto il servizio gratuito per molte famiglie.
Per informazioni dettagliate è possibile consultare il sito della Regione Toscana o contattare l'ufficio Servizi educativi del Comune di Porcari.