Dopo l’operazione di due mesi fa su una bambina di 6 anni, un’altra piccola paziente, questa volta di 8 anni proveniente dal Kenya, è stata sottoposta a un delicato e complesso intervento effettuato all’ospedale di Lucca dall’equipe di Oculistica del “San Luca” diretta dal dottor Fausto Trivella.
La piccola vede da un occhio, ma era affetta da una lesione del bulbo dell’altro occhio risalente a 4 anni fa ed era stata operata per quattro volte in Kenya, senza risultati.
La ricostruzione del segmento anteriore si è svolta ieri (26 luglio) all’ospedale di Lucca e già oggi (27 luglio) la bambina comincia a vedere dall’occhio operato.
In questo caso l’intervento è stato eseguito dal dottor Paolo Chelini insieme alla dottoressa Isabella Ghelarducci.
Tutti i medici dell’Oculistica di Lucca, un team ormai super-collaudato, sono oggi formati per effettuare anche interventi alle palpebre, all’orbita e alle vie lacrimali, che vengono eseguiti in poche realtà a livello nazionale ed europeo.
Al “San Luca”, oltre naturalmente ad ogni tipo di diagnosi, viene infatti garantita regolarmente tutta la chirurgia oculare per le varie patologie dell’occhio e in più questa sub-specializzazione con interventi di chirurgia orbito-palpebrale (ricostruttiva, post tumorale, oncologica), con numeri rilevanti, che rafforzano Lucca come punto di riferimento per questo tipo di interventi. Circa il 10% dei pazienti operati proviene da fuori regione.
Trivella esprime la sua gratitudine anche al personale infermieristico e dei servizi collegati per la costante disponibilità e professionalità.
“Per la specifica vicenda della bimba di 8 anni – aggiunge il direttore di Oculistica - sono necessari dei ringraziamenti particolari a tutti coloro che hanno reso possibile l’arrivo in Italia della piccola (visto e permessi vari), a partire dal Questore e dal primo dirigente della Polizia di Stato di Pisa, rispettivamente Sebastiano Salvo e Paolo Pizzimenti.
Grazie anche a Giuseppe Cecchi, presidente della Onlus SUCOS (Solidarietà Uomo Cooperazione Sviluppo), che è presente in Kenya dal 1981, e a Maria Rita Tarquini, responsabile di tutti i progetti nei Paesi in via di sviluppo; al responsabile Asl per la cooperazione internazionale Andrea Grillo, che ha svolto un ruolo fondamentale, e a Francesca Casigliani (sempre Asl); alla direttrice della Pediatria di Lucca Angelina Vaccaro e a tutti i suoi colleghi; a tutto il personale delle sale operatorie, degli ambulatori chirurgici e del Day surgery del San Luca; agli operatori dell’Oculistica di Lucca, compresi ovviamente gli infermieri di reparto. Da ricordare poi che tutte queste azioni vengono effettuate sotto l’egida dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (IAPB) di cui è delegato internazionale Giorgio Ricci”.
Un sentito ringraziamento a tutta l’équipe di Oculistica dell’ospedale “San Luca” è stato inviato in queste ore dal presidente della Regione Eugenio Giani.
(sdg)