Si è svolto ieri un sopralluogo dell’assessore ai Lavori pubblici Celestino Marchini sul fossato delle mura in corrispondenza del baluardo San Salvatore per valutare l’andamento dell’operazione per la valorizzazione del corridoio ecologico costituito dal corso d’acqua e dai margini che d’ora in avanti da marzo a luglio verranno risparmiati dallo sfalcio per consentire la presenza di un ecosistema più ricco ed interessante. Il mutamento è già apprezzabile si sono sviluppate molte specie di piante palustri, sono presenti numerose fioriture che attirano api e stanno trovando asilo anfibi, pesci, libellule, farfalle e uccelli.
L’assessore era accompagnato dal presidente della Commissione consiliare lavori pubblici, Danilele Bianucci, da una delle responsabili del settore verde pubblico del Comune di Lucca Barbara Martinelli e dalla biologa Arianna Chines. Il progetto è stato realizzato in accordo con il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord.
“Siamo molto soddisfatti di questo esperimento che sta dando ottimi risultati – commenta l’assessore Marchini – il fossato si sta ripopolando di pesci, rane, libellule, abbiamo visto spettacolari fioriture di papaveri e di altre piante selvatiche ma la cosa più bella è che l’aumento della biodiversità autoregola e inibisce le specie infestanti: non abbiamo trovato nutrie che prediligono corsi d’acqua dai margini puliti, non c’è proliferazione di insetti dannosi perché la presenza delle libellule, degli avannotti e dei girini tiene sotto controllo le larve. Diverse specie di uccelli acquatici non saranno disturbate durante la nidificazione e tanti aironi vengono qui a caccia, impedendo la proliferazione del gambero killer. Un’operazione che non ci costa nulla e non ha nessun effetto negativo nella percezione del monumento militare. È bene ricordare che gli spalti con il prato all’inglese sono una sistemazione molto recente e che storicamente questi spazi erano sfalciati con minore intensità e vi veniva fatto crescere il fieno. Detto questo continueremo a mantenere l’aspetto ordinato del prato. L’area di rispetto del fossato verrà di nuovo sfacciata, pulita e se necessario spalettata a partire dal 15 luglio. Posso annunciare che l’iniziativa verrà ripetuta anche in futuro. Uomo e ambiente con piccoli accorgimenti possono vivere assieme e dal prossimo anno organizzeremo delle visite guidate per cittadini e scuole per far conoscere meglio questo ambiente unico all’interno di un contesto urbano”.
“La sicurezza idraulica del territorio è la nostra priorità; noi siamo convinti che l’impegno che svolgiamo sul territorio possa e debba coniugarsi anche con la valorizzazione dell’ambiente - commenta il presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi - Per questo, la collaborazione col Comune di Lucca è per noi preziosa, da proseguire ed incentivare. Il nostro Consorzio è il primo Ente consortile in Italia ad aver dichiarato lo stato di emergenza climatica: queste buone pratiche sono fondamentali, per provare a prevenire e a curare gli effetti prodotti dai cambiamenti climatici”.