Inizialmente sembrava una rissa. La chiamata al 113 pervenuta alle 2.30 da parte di un cittadino spaventato che con insistenza chiedeva l'intervento in prossimità del pontile di Forte dei Marmi, lo confermava e lo ribadiva con veemenza.
Sul posto gli agenti del Commissariato di Forte dei Marmi hanno riscontrato, tuttavia, una realtà totalmente diversa: era in atto una rapina ai danni di un ragazzo lucchese di anni 25.
Questi, chiaramente prima dell’intervento dei poliziotti, cercava di difendersi da una pesante aggressione perpetrata nei suoi confronti da Mattia Maselli, appena diciottenne, nato e residente a Firenze, che con violenza voleva prima derubarlo del suo orologio e, successivamente, non riuscendoci, rivolgeva l’attenzione alla catenina d’oro che la giovane vittima si faceva in un primo momento togliere, ma che poi l’intervento tempestivo degli agenti consentivano di riappropriarsene.
In estrema sintesi è questa la dinamica criminale che gli agenti del commissariato hanno sventato ed evitato che potesse degenerare in fatti più gravi, atteso l’evidente stato di ubriachezza di alcuni presenti, non direttamente responsabili della tentata rapina e che, opportunamente sanzionati dagli stessi agenti per il loro stato di ubriachezza, si sono poi allontanati evitando inutili episodi di disordine.
Il diciottenne, responsabile della tentata rapina è stato arrestato.