Oggi (9 settembre) anche in Toscana come in tutte le altre regioni, incroceranno le braccia per la seconda volta per lo stesso motivo, gli Autoferrotranvieri impegnati nel Trasporto Pubblico Locale.
Lo faranno con l'adesione allo sciopero di 8 ore per il rinnovo del CCNL proclamato dalle Segreterie Nazionali di categoria FiltCgil-FitCisl-UilTrasporti-FaisaCisal e UGLAUTOFERRO.
A renderlo noto e a ribadire la necessità di aggiornare le condizioni contrattuali e quindi gli adeguamenti retributivi, normativi e migliori condizioni di qualità e sicurezza sul lavoro dei lavoratori e lavoratrici della categoria degli autoferrotranvieri, è il Segretario Regionale UglAutoferrotranvieri della Toscana Cipriano Paolinelli.
"È ora di riaffermare a gran voce - afferma il Segretario Regionale UglAutoferrotranvieri della Toscana - l'obbiettivo di rinnovare in tempi rapidi il CCNL, per questo domani, consapevoli ma non per nostra volontà, di procurare disagi all'utenza e alla popolazione tutta, sciopereremo per dire basta ad un sistema di TPL inadeguato, all'insufficienzadelle delle risorse destinate al settore, all'inadeguatezza delle retribuzioni, alla carente conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e al continuo rischio di aggressioni ".
"La categoria degli Autoferrotranvieri - aggiunge Paolinelli - garantisce ogni giorno dell'anno il diritto alla mobilità a milioni di persone di tutte le età e per ogni necessità di spostamento in tutta la nazione con professionalità e merita quindi la giusta e dovuta attenzione e il giusto rispetto".
Gli orari dello sciopero saranno esercitati nelle modalità individuate a livello territoriale.