E' scomparso il 19 marzo, all'ospedale di Pisa, Vincenzo Moneta, artista a 360°, che tanto aveva fatto per Lucca e provincia. Moneta era infatti un regista (sia di cinema che di teatro), un fotografo, uno scrittore e grazie al suo lavoro e quindi al suo enorme patrimonio artistico è possibile non perdere la memoria dei molti eventi che nel passato hanno invaso le piazze del centro storico, della periferia e dei paesi.
Lo sottolinea anche il consigliere comunale lucchese Daniele Bianucci in un post su Facebook dove ribadisce l'impegno perché il patrimonio dell'artista non vada perduto ma resti a disposizione della comunità.
Bianucci ricorda anche che Moneta, prima che i problemi di salute lo costringessero a interrompere il suo impegno per l'arte e per la città, lo aveva contattato proprio per chiedere un consiglio per non perdere tutto il materiale fotografico e cinematografico delle esperienze fatte sia nei quattro angoli della terra sia le moltissime fatte a Lucca.
Anche il presidente della provincia di Lucca e sindaco di Capannori, Luca Menesini ha espresso il suo cordoglio: "Ci ha lasciato Vincenzo Moneta, eclettico artista del nostro territorio, appassionato di tante cose e soprattutto dell'unicità degli esseri umani. Con le sue fotografie potremo sicuramente raccontare la cultura, la passione e la storia di Capannori, perché lui ha partecipato e fotografato tantissime iniziative, manifestazioni, inaugurazioni che in questi anni ci hanno caratterizzato. Profondo e bellissimo il suo legame con Ruota e il Presepe Vivente: arte nell'arte. Ritengo che il materiale prodotto da Vincenzo meriti di essere visto, conosciuto e assaporato, perché capace di portare tutti nella bellezza più sincera della nostra comunità. Dove esporre i suoi scatti? Al museo Athena, in centro a Capannori. Ciao Vincenzo, grazie di tutto".
Il funerale di Vincenzo Moneta si terrà martedì 22 marzo alle 15.30 nella chiesa di San Vito.