Il 18 marzo è stata istituita la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus e il Comune di Lucca, in collaborazione con MAI - Master Musica Applicata all’Immagine dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Boccherini e l'Azienda USL Toscana nord ovest intende avviare e promuovere una riflessione di quanto vissuto da tutti noi durante l’emergenza sanitaria da Covid19, valorizzando la risposta proattiva e generativa che la comunità ha saputo dare, spontaneamente e con generosità, ricordando nel contempo chi non ce l’ha fatta, vittima di questa drammatica pandemia. Il percorso sarà articolato in una serie di conferenze, incontro laboratori e culminerà in una performance collettiva che è un grande abbraccio simbolico della città alla città.
Il progetto è stato presentato questa mattina a Palazzo Orsetti dal consigliere delegato alle politiche giovanili Daniele Bianucci, da Fulvio Pietramala vice direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Boccherini e direttore del Master MAI, dallo psichiatra Enrico Marchi e dalle curatrici del progetto Martina Zipoli e Cristina Mei
“Gli abbracci sono il gesto che ci è maggiormente mancato durante la pandemia – dichiara Bianucci – l'amministrazione ha subito accolto con entusiasmo la proposta delle due giovani creative per il grande valore simbolico che incarna, abbiamo stilato un patto di collaborazione che coniuga cultura e salute come beni comuni”. L’amministrazione comunale con Lucca Abbraccia Lucca si propone di offrire una risposta di reazione positiva, di ritorno all’altro e alla condivisione attraverso una performance artistico collettiva dove ogni cittadino, singolo o in associazione, è invitato a prendere parte, a essere protagonista di un’esperienza emotiva ed emozionale, dedicata al ritorno del contatto e rapporto con gli altri. L'evento si svolgerà sabato 7 maggio in orario serale sugli spalti delle Mura urbane di Lucca.
L'installazione consiste in una proiezione dinamica e sincronizzata delle ombre delle persone tramite l’utilizzo dei fari presenti negli spalti per l’illuminazione della cinta intorno a tutto l'anello delle Mura. L’intento principale è quello di creare tramite le ombre un abbraccio collettivo alla città. Durante l’installazione, che sarà della durata di cinque minuti, i partecipanti si collegheranno con i cellulari a Radio Duemila che dedicherà all’evento una trasmissione e manderà in onda la musica appositamente composta dagli allievi dell'Istituto Boccherini. L’obiettivo è quello di trasmettere un messaggio semplice quanto potente attraverso il linguaggio visivo e musicale.
Come partecipare – Tutti i cittadini sono invitati a prendere parte alla performance simbolica collettiva che coinvolgerà oltre 500 figuranti. Sarà possibile prenotarsi attraverso la piattaforma di ticketing https://cultura.comune.lucca.it scegliere il settore dove collocarsi. Il 20 aprile alle ore 21 nell'auditorium dell'Istituto 'Boccherini' saranno presentati i brani originali realizzati dagli allievi fra cui sarà scelto quello per l'evento. Durante il mese di aprile presso la Casa della memoria saranno organizzati eventi e incontri dedicati ai temi della pandemia e le sue conseguenze sociali e psicologiche dedicati alle generazioni più colpite in particolare gli studenti e i giovani con la collaborazione con lo psichiatra Enrico Marchi e – per l’Azienda USL Toscana nord ovest - con la direttrice della struttura di Psicologia di continuità Ospedale-Territorio dell’Asl e responsabile del Consultorio di Lucca Patrizia Fistesmaire e con la responsabile della struttura di Educazione e promozione della salute area nord Valeria Massei.