"Campi elettromagnetici 5G impatto della nuova tecnologia sull'uomo" è l'evento a sfondo scientifico organizzato ieri sera dall'associazione Hacking Labs in collaborazione con l'università popolare Biomed, l'avvocato Elisabetta Triggiani in rappresentanza del comitato paesano di Camigliano e il professore Luigi Unti.
Hanno partecipato il medico chirurgo e fondatre di "Insime per il benessere" Claudio Benetti, il professor Piergio Spaggiari, presidente associazione AMBB (associazione medica biofisica e biochimica) e il dottor FiorenzoMarinelli, biologo e ricercatore Cnr. I tre relatori hanno illustrato attraverso slides e prove con l'utilizzo di strumenti, gli effetti dei 5G e la pericolosità che ne deriva.
Nel corso del convegno si è parlato a lungo di campi elettromagnetici, di onde ad alta e bassa frequenza e del rschio di ammalarsi come affermano studi scientifici (Iar: International agency for research on cancer).
L'inziativa è quella di far conoscere ai cittadini i veri rischi dei 5G e capire quali potrebbero essere gli strumenti che proteggono la salute di tutti noi.