Cultura
Pubblicato il libro di Umberto Sereni in memoria di Piero Del Frate
L’amicizia e la passione per l’arte sono entrambe componenti importanti nella vita di molte persone. Quando queste vengono combinate succede sempre qualcosa di unico
Nel teatro della battaglia. Sommocolonia 26 dicembre 1944
A 80 anni dalla battaglia di Natale, l'operazione Wintergewitter, che portò allo sfondamento della Linea Gotica nell'inverno del 1944, le amministrazioni comunali di Barga e Molazzana con enti e associazioni commemorano l'evento
“Da’ l’allarme”: ovvero il difficile rapporto tra letteratura e potere
Fin dai loro esordi le letterature, tutte le letterature, si sono trovate a dover fare i conti con la società, la storia, la politica, la religione… Insomma, il potere. In quella italiana, Dante, guelfo ma bianco, più orientato verso l’imperatore che verso il papa, che ribadisce più e più volte questa sua appartenenza, rappresenta l’esempio più alto di un intellettuale impegnato a promuovere un suo un progetto di città per gli uomini
Visse d'arte, Giacomo Puccini e le sue opere liriche nella reinterpretazione pittorica di Corrado Veneziano
La mostra rimarrà aperta da domenica 22 a lunedì 30 dicembre con orario 17.00-22.00, ad esclusione dei giorni 24, 25 e 26 dicembre. Dal…
Un pagina storica da far conoscere
Verrà presentato, nel Salone dell’Episcopio in Piazzale Arrigoni, venerdì 20 dicembre alle ore 17, alla presenza di monsignor Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, il libro “Pastore e capobanda. Don Gino Bachini, parroco di Colognora in val di Roggio
"Musica e metamorfosi", il Concerto di Natale chiude la rassegna dedicata a Kafka
Ultimo appuntamento di "Evoluzioni", la seconda parte di "Musica è metamorfosi", rassegna musicale promossa da Animando dedicata a Franz Kafka nel centenario della sua morte: l'appuntamento è domenica 22 dicembre, alle 21 al Real Collegio, con il Concerto di Natale
Mostra "Giacomo Puccini Manifesto", dal 21 al 29 dicembre accesso con biglietto scontato per i residenti nel Comune di Lucca
In occasione dell'anniversario della nascita di Giacomo Puccini, avvenuta il 22 dicembre 1858, per una settimana tutti i residenti nel comune di Lucca potranno entrare con biglietto a prezzo ridotto alla mostra "Giacomo Puccini Manifesto
Elisa Bonaparte Baciocchi: il carteggio acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca sarà accessibile a tutti dal sito della Fondation Napoléon di Parigi
Elisa Bonaparte Baciocchi: le sue lettere on line. È stato firmato questa mattina (martedì 17 dicembre) il protocollo di intesa tra Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e…
Memorie di un portiere di notte
Ne racconta molte, ma chissà quante altre ne ha viste e avrebbe potuto riferirne, Marco Pizzi, di professione portiere di notte per un’intera vita lavorativa presso una nota struttura ricettiva del centro di Lucca: un lavoro iniziato quasi per caso, e con tutti i caratteri della provvisorietà, per poi diventare l’occupazione di un’intera esistenza
Vite sospese, successo del romanzo del professor Giovanni Massoni
L'incontro si è tenuto a San Leonardo in Treponzio presso la Biblioteca degli "Amici del Melograno", dove l'autore è stato introdotto da Massimo Raffanti, giornalista e scrittore lucchese
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'Pranzo di famiglia' è il nuovo disco di Andrea Biagioni che sarà al centro dello showcase in programma allo Sky Stone & Songs, lunedì 6 gennaio a partire dalle 17.30.
L'album, da poco uscito sul mercato e subito apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, è il primo lavoro completamente in italiano di Biagioni. Si tratta di un disco che mescola con sapienza di arrangiamenti, sonorità pop, folk e blues.
Nel titolo è racchiuso il concept dell'intero album: si tratta infatti di otto brani autobiografici, nei quali Andrea Biagioni si confessa sia nelle sue debolezze, sia nei suoi punti di forza, usando un linguaggio intimo e confidenziale di chi si racconta in un momento di raccoglimento, come quello, appunto, di un pranzo in famiglia.
L'album sarà 'esplorato' dall'autore durante l'incontro con i fan. Biagioni, classe '88, è un musicista raffinato e poliedrico, capace di sperimentare diversi generi tra cui il funk, rock, country, reggae e r&b, ispirandosi ad artisti diversi tra loro, quali Simon & Garfunkel, James Taylor, Nick Drake e Jeff Buckley, senza dimenticare Bob Marley, The Verve, Radiohead e i più attuali Blake Mills e Bon Iver. Si è avvicinato alla musica fin da piccolo: a 10 anni, iniziando un percorso che lo porterà a essere un valido polistrumentista, prima ancora che un cantante. A 14 anni inizia la gavetta, esibendosi live nei locali lucchesi: passo dopo passo, guadagna la giusta credibilità, partecipa ad alcuni festival e inizia a suonare come turnista in diverse realtà. Partecipa anche a svariati musical, girando l'Italia con una compagnia teatrale per 5 anni. Ammesso al Berklee College of Music di Boston, abbandona gli studi nel 2016, per partecipare alle decima edizione di X Factor, dove gareggia nella squadra 'Over 25', capitanata da Manuel Agnelli. Il talent gli regala la semifinale e un rapporto artistico con Agnelli: sarà, infatti, proprio Andrea Biagioni, infatti, ad aprire le prime 12 date del 'Folfiri o Folfox Tour 2017' degli Afterhours.
Nel 2018 entra nel cast di Sanremo Giovani, dove presenta l'inedito 'Alba Piena': accompagnato da un terzetto di archi, dà vita a una performance molto accorata e convincente che gli frutta il quarto posto nella prima delle due serate del Festival. E' da questo passo che inizia il percorso introspettivo di Biagioni, che lo ha portato alla realizzazione di 'Pranzo di famiglia'.
Per informazioni: www.skystoneandsongs.it
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Il sociale siamo noi, le nostre relazioni, il nostro mondo in continua evoluzione: è la nostra vita quotidiana, diventata centrale nel mainstream dei media contemporanei i quali contribuiscono in ogni momento a modificare la realtà e la sua percezione. Per questo comunicare il sociale oggi diventa una strada irrinunciabile, non solo per le organizzazioni che vi operano -enti del terzo settore, imprese, amministrazioni pubbliche-, ma anche per le persone. Le quali possono esprimere un grande potenziale di cambiamento anche come attori della comunicazione. Da queste premesse prende corpo il manuale "Perché comunicare il sociale?" edito da Maggioli e scritto a quattro mani da Giulio Sensi e Andrea Volterrani: un giornalista e comunicatore sociale e un sociologo docente universitario che mettono insieme storie e visioni diverse per offrire analisi e strumenti a portata di chiunque voglia riflettere sul senso della comunicazione sociale e praticarne le possibilità.
I contenuti del libro"Perché comunicare il sociale?" è un viaggio in dieci capitoli con analisi sociologiche accessibili e suggerimenti pratici su come comprendere la complessità delle dinamiche sociali e mediatiche e trovare strade per migliorare la comunicazione sociale. Nel primo capitolo si parla di come cambiare approccio al tema, mentre il secondo e terzo si concentrano sulla percezione della realtà e su come allargare i perimetri classici della comunicazione sociale stessa. Il quarto e quinto capitolo forniscono analisi e strumenti per rigenerare la comunicazione pubblica e sulle corrette strategie per una comunicazione efficace di attori pubblici e privati anche per contrastare la disinformazione di massa e le tempeste di discredito. Il sesto e settimo la analizzano come strumenti di partecipazione e di costruzione di sviluppo sociale di comunità mentre l'ottavo si concentra sul tema dello storytelling sociale, delle sue enormi potenzialità, ma anche dei suoi rischi. Il nono capitolo esplora il sottobosco delle nuove forme di comunicazione che hanno un grande valore socio-culturale, mentre l'ultimo capitolo analizza gli strumenti di rendicontazione sociale -in particolare la valutazione di impatto sociale- come processi comunicativi e reputazionali.
Gli obiettivi del volume"Perché comunicare il sociale?" nasce come percorso condiviso dei due autori con una comunità di riferimento composta da grandi e piccole organizzazioni del terzo settore, comunicatori sociali, partecipanti a vario titolo ai diversi percorsi formativi di cui Volterrani e Sensi sono protagonisti (come ad esempio FQTS - Formazione Quadri del Terzo Settore, il Master in Comunicazione Sociale dell'Università di Roma Tor Vergata, percorsi di formazione con reti del terzo settore, Centri di Servizio al Volontariato, imprese sociali, amministrazioni pubbliche). L'obiettivo è quello di far crescere questa comunità di pratiche e di facilitare processi formativi e scambi di esperienze per fare in modo che la comunicazione sociale sia uno strumento sempre più forte per combattere la disinformazione e lo svilimento della cultura sociale in Italia.
Gli autoriGiulio Sensi, giornalista e comunicatore sociale, lavora da quasi 20 anni anni nel campo del giornalismo e della comunicazione soprattutto per organizzazioni del terzo settore di cui cura la strategia comunicativa e l'ufficio stampa. È stato direttore della testata Volontariato Oggi e collabora, fra gli altri, con Vita Non Profit Magazine -per cui cura il blog "l'involontario", e le "Buone Notizie" del Corriere della Sera. Svolge attività di formazione, in particolare per le realtà del terzo settore. Andrea Volterrani, sociologo, ricercatore e docente all'Università di Roma Tor Vergata, si occupa di ricerca, formazione e consulenze sulla comunicazione sociale e di prevenzione, sul terzo settore, sulle nuove forme della mutualità e sulle comunità resilienti, sui processi di valutazione. Coordina il Master in Comunicazione sociale e tra le sue ultime pubblicazioni con Gaia Peruzzi, La comunicazione sociale, Laterza e l'articolo From perception to change. A model for prevention communication.