Continua la situazione di instabilità alla Körber di Lucca. L’azienda tedesca, leader mondiale nella progettazione e nella produzione di macchinari industriali per l'industria della trasformazione, sembra avere un bel daffare negli ultimi mesi, tra costi dell’energia aumentati esponenzialmente e la riduzione degli ordinativi.
Anche lo stabilimento nella Piana sta andando in contro agli stessi problemi, ma come sempre succede a pagare il prezzo più alto di questa frenata saranno i lavoratori, in sciopero per tre ore anche ieri mattina con un presidio davanti lo stabilimento. Sul tavolo ci sono tra gli 80 e i 90 esuberi su un totale di 460 dipendenti, e i sindacati si sono già mossi per opporsi alla decisione dell’azienda.
Massimo Braccini, segretario generale Fiom Toscana, ha espresso in un comunicato le sue preoccupazione in merito alla questione, incentrando il proprio discorso sui “costi” che per Körber sono la vera causa dei futuri tagli.
Le spese, secondo Braccini, vanno valutate nel loro complesso, tra cui spicca anche l’affitto dello stesso stabilimento, di proprietà di Fpm, e che Körber deve nuovamente trattare, pena l’addio alla struttura entro il 31 dicembre 2023.
C’è da trovare un accordo il prima possibile, sentenzia il segretario Fiom: l’iniziativa privata è sacrosanta, ma deve andare in contro all’utilità sociale.
“Ci risulta altresì che vi sia in corso una trattativa tra le due società – evidenzia Braccini – ovviamente nella loro piena legittimità, ma trovandoci in questa situazione molto difficile e con esiti incerti, se non viene trovato un accordo aumenterà ulteriormente il costo dell’affitto, e alla fine si creerebbe un’ulteriore grave problema, sia per la permanenza della Körber nello stabilimento di Lucca, sia per un’ulteriore aumento dei costi mentre discutiamo di esuberi di personale. L’iniziativa economica privata è libera, ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale. Riteniamo opportuno fare chiarezza anche su questo aspetto di non poco conto, e continueremo a lottare per garantire la salvaguardia occupazionale e le professionalità, che sono il vero valore aggiunto, gli investimenti e la continuità produttiva aziendale della Körber a Lucca”.