Si chiude nel segno del successo e della estesa partecipazione la nona edizione della Giornata delle professioni 2024, organizzata dal Comitato delle Professioni ordinistiche della provincia di Lucca, con il patrocinio di Comune e Provincia di Lucca e il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca. Tredici gli ordini professionali presenti ieri, venerdì 18 ottobre, nella Chiesa di San Francesco, per l'appuntamento annuale che richiama a Lucca centinaia di professionisti delle più svariate e diverse professioni (agronomi e forestali, periti agrari, avvocati, architetti, commercialisti ed esperti contabili, consulenti del lavoro, farmacisti, geologi, geometri, ingegneri, notai, periti industriali e veterinari), a confronto per un giorno su un tema di interesse comune. Quest'anno è stata la volta dell'anticorruzione e antiriciclaggio.
Dopo l'intervento dell'avvocato Carla Guidi, presidente del Comitato e i saluti istituzionali di Mario Pardini, sindaco di Lucca, Marcello Pierucci, presidente della Provincia di Lucca, Maria Pia Mencacci, membro del consiglio di amministrazione della Fcrl, Andrea Palestini, presidente della Fbml, Duccio Di Leo, rappresentante dell'ufficio territoriale Lucca - Massa Carrara e Luciana Conti, in rappresentanza della Fondazione Giuseppe Pera, è stato Pasquale Staropoli, capo della segreteria tecnica del Ministero del Lavoro, a introdurre la giornata con una lezione su anticorruzione e antiriciclaggio, da cui, poi si è sviluppata la tavola rotonda, condotta da Massimo Braghin, consulente del lavoro e esperto della Fondazione Studi.
È stato il procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Lucca, Domenico Manzione a entrare nel merito delle più recenti novità in materia di corruzione, mentre Luca Menesini, rappresentante UPI e vicepresidente per l'Italia del Comitato europeo delle Regioni - Bruxelles ha dato una visione europea alla tematica della Giornata, anche alla luce del recente Qatar-Gate. Sotto il profilo delle professioni ordinistiche, Francesco De Stefano, presidente del consiglio notarile di Lucca, si è occupato del ruolo affidato al notaio in tema e delle criticità della normativa nell'attuale assetto. Maurizio Arena, componente della commissione antiriciclaggio CNF, si è soffermato sul ruolo dell'avvocato nella prevenzione dei rischi di riciclaggio e sui rischi sanzionatori connessi, anche alla luce dell'AML package U.E e del profilo del concorso nel riciclaggio del cliente. Infine, Annalisa De Vivo, consulente del consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ha messo in luce il ruolo del commercialista nella prevenzione del rischio di riciclaggio e il provvedimento UIF recante i nuovi indicatori di anomalia, con particolare riferimento a quelli di maggiore interesse per i professionisti del settore economico-giuridico.