Con un emendamento alla delibera di salvaguardia degli equilibri di Bilancio che è stato firmato direttamente dal sindaco Mario Pardini, l’amministrazione comunale ha stanziato ulteriori 300 mila euro di risorse da destinare come contributo straordinario al bando per gli affitti, rivolto alla cosiddetta fascia grigia, vale a dire a quelle famiglie che non avendo i requisiti per poter accedere alla casa popolare, tuttavia non sono in grado di reggere, da soli, il costo degli affitti sul mercato libero.
“Nel 2018 e nel 2019 – ha spiegato Pardini durante il consiglio comunale di ieri (1 agosto) che ha ratificato questo stanziamento –, vale a dire gli ultimi anni prima del Covid, le risorse destinate dal Comune per questo tipo di intervento a sostegno dei nuclei familiari furono di 300 mila euro. Oggi, con questo emendamento, noi mettiamo a disposizione complessivamente 583 mila 500 euro, una somma che è quasi il doppio e che va nella direzione di quella attenzione al benessere delle persone che per noi è fondamentale. Avevamo dichiarato che se ci fossero state altre risorse le avremmo integrate sul sociale, e questo abbiamo fatto”.
Il contributo per gli affitti rientra nel più ampio capitolo delle spese sostenute dall’amministrazione comunale nell’ambito delle politiche sociali. Quest’anno, senza considerare le variazioni da approvare ed escludendo interventi straordinari legati alla passata pandemia, il Comune di Lucca sta spendendo 17 milioni e 700mila euro , vale a dire 2 milioni di euro in più rispetto al 2019 (anno pre Covid), quando ne spendeva 15milioni e 800mila euro.
“Alcuni giorni fa abbiamo presentato i principali interventi a favore del territorio – spiega l’assessore al Bilancio Moreno Bruni – che andremo a mettere in cantiere con una consistente parte dell’avanzo di amministrazione del Bilancio 2022. Si tratta di realizzazioni importanti, che riguardano principalmente i paesi e le frazioni della periferia, con opere di miglioramento del decoro, asfaltature, impianti sportivi, scuole. Avevamo detto che per noi è fondamentale utilizzare l’avanzo di amministrazione, senza chiuderlo nel cassetto, ma reinvestendolo per la comunità. Ebbene, queste ulteriori risorse destinate al contributo straordinario per gli affitti ne sono la migliore prova e rappresentano un ulteriore impegno che l’amministrazione ha inteso assumere nei confronti delle famiglie che sono in difficoltà”.
“L’avevamo detto e lo abbiamo fatto – dichiara l’assessore alle politiche sociali Giovanni Minniti - . Quando si sono rese disponibili nuove risorse, le abbiamo utilizzate per rimpinguare il capitolo dedicato al sostegno all’affitto. Nel momento in cui abbiamo approvato il Bilancio di previsione 2023, infatti, sono stati stanziati per il bando affitti 283.500 euro, in un frangente in cui era difficile chiudere il cerchio e adesso, con il nuovo stanziamento, arriviamo a quasi 600mila euro. La nostra attenzione è massima e dimostrata tra l’altro dalle risorse che più in generale l’amministrazione Pardini destina alle politiche sociali, che, al netto degli aiuti specifici negli anni della pandemia, crescono in maniera sensibile”.