Economia e lavoro
Il sindaco Pardini e l’assessore Granucci al mercato Don Baroni: riassetto, riqualificazione e valorizzazione le parole d’ordine
Il sindaco Mario Pardini e l’assessore al commercio Paola Granucci si sono recati mercoledì 25 giugno,…

Giugno positivo per l’occupazione: salgono le richieste a Lucca
A giugno 2025, le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa hanno richiesto complessivamente…

Medio Oriente in fiamme, Confartigianato: "Pesanti rischi anche per la nostra economia"
La guerra da mesi ormai provoca morti e distruzione. Ed ora rischia di avere effetti negativi anche sull’economia italiana. A sostenerlo è Confartigianato Imprese Lucca che, per bocca…

Sofidel perfeziona negli Usa l’acquisto degli asset Royal Paper
Sofidel, uno dei principali gruppi cartari mondiali per la produzione di carta per uso igienico e domestico, noto in particolare in Italia e in…

Franca Cecchini eletta nuova segretaria generale dello Spi Cgil Lucca
Franca Cecchini è la nuova Segretaria Generale dello Spi Cgil della provincia di Lucca. Il passaggio di consegne tra lei e il precedente Segretario, Roberto Cortopassi, è…

L’assemblea Cna ricorda Bruno Nelli. Consegnata una targa ricordo ai familiari dell’ex presidente
Nell’occasione della riunione degli iscritti, la Cna ha voluto consegnare una targa ricordo ai familiari di Bruno Nelli che ha guidato l’associazione dal 1997 al 2005, in un…

Cna Lucca, Sabrina Mattei eletta presidente provinciale
“Lavoreremo per creare alleanze fra diversi saperi, non c’è identità senza apertura, né futuro senza responsabilità. Il cambiamento non si amministra, si accompagna ed è necessario rendere accessibili…

Assemblea annuale Cna Lucca: il passaggio dal passato al futuro al centro del dibattito
Sarà il passaggio dei saperi dal passato al futuro il tema principale della assemblea annuale della Cna che certificherà, in parallelo all’argomento dell’evento, il cambio di testimone dall’attuale…

Imprese tra incertezze e nuove strategie: Lucca, Massa-Carrara e Pisa alla prova del 2025
Calo della domanda, caro energia e instabilità globale: le imprese affrontano un anno complesso. Segnali di reazione su efficienza gestionale, digitale, formazione e sostenibilità

Storia di Gabriele e Matteo, due ragazzi che hanno realizzato i propri sogni
Nel 2021 due ragazzi di Lucca, Gabriele e Matteo, decidono di lasciare un lavoro sicuro per aprire una loro società. Spinti dalla voglia di realizzarsi e, orgogliosamente fieri…

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Il futuro del servizio idrico, le potenzialità del tessile e la grande manifestazione del 17 novembre a Firenze contro la manovra del Governo sono stati i temi principali del direttivo Uiltec Toscana Nord per le province di Lucca e Massa Carrara che si è svolto in queste ore all'Hotel Napoleon di Lucca, alla presenza del segretario Massimo Graziani e del segretario regionale Uiltec Toscana, Claudio Di Caro. Una riunione che ha preso atto prima di tutto della crescita del sindacato nella Valle del Serchio e in un'azienda importante come Kedrion. Dopo le note positive, però, l'attenzione si è concentrata sullo sviluppo del servizio idrico che tratta un bene pubblico di primario interesse per i cittadini in particolare alla luce degli sviluppi sulla Multiutility in Toscana.
"Proprio su questo fronte – spiega Graziani – abbiamo formalizzato un attivo regionale Uiltec Toscana di tutte le aziende che operano nel servizio idrico per fare il punto della situazione con il segretario nazionale Antonello Assogna, per parlare della Multiutility che rappresenta il metro di confronto che emerge dal modello della Toscana centrale e che qualcuno vorrebbe esportare sul nostro territorio. Ma qui ci aspettano altre sfide importanti anche più a breve termine e parliamo della questione Geal: l'azienda che opera nella zona di Lucca ha il contratto in scadenza a fine 2025 e dovrebbe confluire nel servizio idrico integrato di area vasta con Gaia".
Sul fronte del tessile il segretario Graziani ha evidenziato ancora una volta "le grandi potenzialità del polo apuano dove ci aspettiamo di poter vedere importanti sviluppi nei prossimi anni".
Poi l'attenzione si è concentrata sullo sciopero del 17 novembre: "Assieme alla Cgil scenderemo in piazza per contestare la evidente incapacità del Governo di fare politiche del lavoro che abbiano il diritto di essere definite tali, per difendere i diritti di tutti. La manovra messa in campo colpisce i lavoratori, i pensionati e i cittadini in difficoltà. Non si fa nulla per migliorare condizioni contrattuali e occupazionali mentre si mettono in campo iniziative di dubbia efficacia se non addirittura controproducenti come la flat tax".
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"Ben vengano tutte le misure di prevenzione e controllo da parte dell'azienda Usl Toscana Nord Ovest su spinta della Regione Toscana per fermare le aggressioni ai lavoratori della sanità negli ospedali e in tutte le strutture a rischio. Non dobbiamo però dimenticare che c'è un mondo sommerso, fatto di vessazioni e aggressioni verbali, quasi quotidiane, che non vengono intercettate da alcuna telecamera o sorveglianza armata. Bisogna intervenire anche sulla cultura, sulla formazione e attivare tutti quei percorsi che riducono al minimo stress e tensione fra gli utenti, in particolare per le estenuanti liste d'attesa".
A parlare sono il segretario della Uil Fpl, Pietro Casciani, il responsabile Uil Fpl ambito Lucca Andrea Lunardi e il responsabile Uil Fpl ambito Versilia Fausto Delli, che analizzano a fondo le ultime misure annunciate dall'azienda sanitaria anche per la provincia di Lucca per aumentare la sicurezza del personale: pulsanti antiaggressione, videosorveglianza e vigilanza privata. D'altronde i numeri sono preoccupanti visto che nel 2023 sono già state registrate 480 aggressioni dal servizio di prevenzione e protezione, e circa una su sette è stata segnalata anche ai carabinieri e lo stesso ufficio legale ha promosso diverse querele, in sede penale, contro persone che hanno leso l'immagine dell'Asl con post pubblicati sui social, ottenendo anche diverse condanne e risarcimenti. "Sono misure ottime, alcune delle quali le abbiamo richieste da tempo – proseguono i rappresentanti Uil fpl– ma vanno affiancate ad altre che richiedono però più tempo e attenzione. Bisogna riuscire a far emergere tutto il sommerso delle aggressioni che non arrivano all'opinione pubblica e neppure agli addetti ai lavori, perché più subdole o nascoste, aggressioni verbali continue che vanno dagli sportelli alle corsie nei confronti degli operatori e che passano sotto traccia". La richiesta della Uil Fpl all'Usl Toscana nord ovest è semplice: "Aprire un tavolo di confronto in Prefettura con i sindacati per entrare nel merito degli aspetti tecnici. Siamo da sempre sensibili alla problematica delle aggressioni e siamo pronti a fare la nostra parte per cercare di debellare questo problema. Serve una importante campagna di sensibilizzazione dei cittadini e protocolli operativi con le forze dell'ordine da costruire insieme alle istituzioni coinvolte, e alle organizzazioni sindacali. Non finiremo mai di ripeterlo, investire e tanto nella sanità, prima di tutto assumendo personale: se riusciamo a dare risposte ai cittadini e in tempi brevi, nelle giuste modalità, se riusciamo a ridurre lo stress e i carichi di lavoro, le aggressioni si riducono senza tanti interventi e in maniera esponenziale. Assumere in sanità non significa spendere ma investire per il benessere di tutti".