Con l'avvicinarsi delle celebrazioni per il centenario dell'aeronautica militare, che dopo aver avuto inizio il 28 marzo scorso approdano ora a Lucca, ad avvicinarsi è anche quello che si prospetta come uno dei momenti di punta: il concerto della banda dell'aeronautica militare che si terrà al teatro del Giglio alle 21 dell'8 settembre. "Lucca è per sua natura e tradizione una città legata alla musica: anche in questo contesto, non poteva mancare un momento musicale" ha affermato l'assessore alla cultura Mia Pisano.
Del concerto, da subito voluto fortemente dall'amministrazione comunale, si è detto orgoglioso e soddisfatto anche l'amministratore unico del teatro Angelo Lazzarini. "Non solo noi come città siamo legati all'aeronautica militare con figure come Carlo Del Prete, ma anche io stesso mi sento particolarmente vicino a quest'ambito, essendo mio padre grande appassionato d'aeronautica- ha affermato- Credo che lo spettacolo che ci offrirà la banda sarà di altissimo profilo e rilievo".
Non è difficile ritenere che queste aspettative saranno rispettate, guardando sia al rilievo della banda stessa, che ha avuto modo di esibirsi nei più prestigiosi teatri italiani e internazionali, sia al curriculum del direttore della banda, il maestro maggiore Pantaleo Leonfranco Cammarano: con la sua ricca formazione, che spazia da pianoforte e composizione a musica contemporanea ed elettronica, risulta la figura ideale per dirigere un concerto che fa sua missione l'abbinamento tra arte e tradizione. "Fa molto piacere vedere che una banda profondamente legata alla tradizione e alla nazione poi riconosce che l'arte deve essere continua ricerca ed evoluzione: questo ce lo insegna ad esempio il nostro pittore futurista Uberto Bonetti, che verrà celebrato proprio in occasione di queste celebrazioni per il suo interesse alla rappresentazione del volo" ha commentato Lazzarini.
"Il programma del concerto mira a manifestare le diverse anime della banda", ha spiegato il maestro Cammarano: così, dopo l'apertura della Marcia d'ordinanza, il concerto vedrà innanzitutto un omaggio al maestro Puccini, immancabile vista l'ambientazione lucchese della serata, con il brano La tregenda dall'opera giovanile Le Villi e in seguito con Puccini Highlights, raccolta di diverse arie di produzione del maestro. Non mancheranno poi brani di autori contemporanei, Sinfonia Nobilissima di R.E. Jager e October di E. Whitacre, che potranno testimoniare l'evoluzione della scrittura per banda, e ancora Danzon N. 2 di A. Marquez, che ha impregnato la musica classica del background culturale messicano; ancora, prima della tradizionale conclusione con l'Inno di Mameli, ci sarà un rimando al mondo del cinema con un medley di brani tratti dai film di Charlie Chaplin.
Un concerto dunque di grande interesse artistico-musicale, capace di rispondere ai gusti di tutti: chi non voglia perdersi un evento di tale prestigio dovrà ritirare un biglietto gratuito presso la biglietteria del teatro a partire dalle 10,30 del 6 settembre.