Oltre 200 domande (212 per l'esattezza) accolte per un totale di 103mila euro di risorse stanziate, per un contributo medio di oltre 480 euro a famiglia. Sono questi i numeri del bando che permetterà a tante famiglie altopascesi di colmare il divario digitale nella popolazione giovanile. Il bando, indetto dall'amministrazione D'Ambrosio per consentire alle famiglie altopascesi di acquistare, per i propri figli, pc, tablet, stampanti e in generale strumenti informatici utili alla connettività, è nato per sopperire alla scelta della Regione Toscana di destinare il bonus nazionale per l'acquisto di pc e internet esclusivamente a 135 comuni delle aree interne e montane, lasciando quindi fuori i territori come la Piana di Lucca. L'elenco dei beneficiari è pubblicato sul sito del Comune di Altopascio e si può consultare a questo link: http://www.comune.altopascio.lu.it/pa/bando-divario-digitale-2020/?fbclid=IwAR054ABcBgMjDsYxKLGpzo6p33wZ1todYtAunEU2Lv2-LsHjaE1K2pYWqio
"L'istruttoria per le domande è completata - spiegano il sindaco, Sara D'Ambrosio e l'assessore alla scuola e al sociale, Ilaria Sorini -, a breve partiranno i rimborsi. Per questo bando abbiamo stanziato risorse comunali con l'obiettivo di consentire ai nostri ragazzi di avere pieno e pari accesso alle opportunità educative e formative, che sempre più utilizzano gli strumenti digitali. L'idea è nata da una riflessione semplice: sempre più, anche per rispondere all'emergenza Covid-19, le scuole stanno spostando la didattica su strumenti digitali, ma non tutte le famiglie hanno la possibilità di procedere all'acquisto di uno o più apparecchi informatici. Pensiamo alle famiglie che hanno più figli, pensiamo a chi ha perso il lavoro o a chi ha visto ridurre fortemente le proprie entrate, pensiamo a chi va avanti con contratti precari e a tempo determinato. Noi siamo qui per colmare queste differenze, per dare ai nostri ragazzi gli stessi diritti e le stesse possibilità di studio e di crescita e per costruire una collettività dove il principio di equità si possa trovare in tutte le scelte e in tutte cose fatte: la nostra è una comunità che cresce e che cresce tutti insieme".
Il contributo ha permesso a 212 famiglie di acquistare dispositivi informatici e/o per strumenti utili alla connettività. Nello specifico, rientravano nell'intervento, gli acquisti di: Pc (portatili e fissi), tablet, dispositivi di archiviazione dati (hard disk, chiavette usb), stampanti, scanner, fotocopiatrici, strumenti utili alla connettività.