Sono 21 le famiglie del territorio che si trovano in una situazione di vulnerabilità economica a causa dell'emergenza sanitaria che riceveranno un contributo del Comune per pagare affitto, bollette o servizi essenziali grazie al progetto 'Capannori ti prende per mano'. In totale saranno erogati circa 8.500 euro di contributi. Le domande ad oggi pervenute sono 25 ed alcune sono ancora in fase di valutazione. Questi i dati di un primo report del progetto relativo la mese di settembre.
Il progetto, che non ha una scadenza, ma resta aperto fino a che sono disponibili risorse, è stato varato dall'amministrazione Menesini con uno stanziamento di 50 mila euro ed è rivolto in particolare alle famiglie del territorio, non in carico ai servizi sociali, che hanno visto una riduzione di reddito da gennaio a luglio 2020 anche se beneficiari di cassa integrazione, o a persone il cui reddito deriva da lavoro stagionale, che nel 2019 ha fatto riferimento ai mesi marzo-luglio, e che quest'anno sono disoccupate. Il progetto vede un intervento economico personalizzato per un massimo di 1.000 euro per il periodo agosto-dicembre 2020. I requisiti necessari per far parte del progetto sono: avere un Isee al di sotto dei 30 mila euro, assenza di risparmi del nucleo familiare, riduzione del reddito da gennaio a luglio 2020, non essere già inseriti in un percorso di accompagnamento promosso dal Comune. Si tratta di un aiuto personalizzato tarato sulle reali esigenze del nucleo familiare, la cui situazione economica viene analizzata da un equipe multidisciplinare di cui fa parte la stessa famiglia.
"Siamo soddisfatti che nel solo giro di un mese una ventina di famiglie in difficoltà siano già state inserite nel progetto e possano così ricevere contributi per far fronte alle spese per l'affitto, per pagare le utenze o servizi di prima necessità - afferma il vice sindaco con delega alle politiche sociali, Matteo Francesconi-. Riteniamo questo progetto importante, perché nato da un'analisi dei bisogni dei cittadini che durante la fase più acuta dell'emergenza si sono rivolti ai nostri servizi sociali. Quindi non contributi a pioggia, ma tagliati sulle reali esigenze dei cittadini che a causa del Covid hanno visto ridurre il proprio reddito".
Per accedere al progetto, che non ha una scadenza, è necessario rivolgersi allo sportello sociale del Comune, previo appuntamento, per compilare la domanda e presentare la necessaria documentazione (reddito Isee, buste paga gennaio-luglio 2020, ricevute affitto e bollette gennaio-luglio 2020). Per prendere l'appuntamento si può telefonare al numero 0583/428252 o inviare una mail all'indirizzo