Acquistata nel 1959 e ristrutturata nel 1982, produce oggi olio extra vergine d'oliva e conta 3 mila piante di ulivi. È la tenuta di Gaetano Spadaro, un imprenditore di origini romane e consigliere comunale Lega a Capannori.
Situata nel verde delle colline lucchesi e a circa 700 metri dalla via Pesciatina, vende anche all'estero e in modo particolare in Svizzera, Germania e Paesi Bassi.
Purtroppo, però, la crisi economica ha colpito il settore soprattutto ora che siamo in piena emergenza sanitaria legata alla diffusione Covid-19 e lui ha deciso di metterla in vendita.
"Il turismo è azzerato e non lavoro più da un anno e mezzo - ha raccontato l'imprenditore 59enne alla Gazzetta di Lucca amareggiato e deluso - Sono dispiaciuto della situazione che si è creata in Italia perché il governo ci sta uccidendo. I turisti non ci sono più e non ci sentiamo tutelati. I ristori? Una miseria".
Spadaro è un uomo che non si scoraggia facilmente, pare di capire. Fa politica da molti anni e nel 1996 è stato assessore all'agricoltura e tra coloro che ha pensato al percorso turistico-gastronomico: "La strada del vino e dell'olio" durante il mandato di Enrico Grabau oltre all'incarico di assessorato protezione civile.
Alla domanda quali sono i ricordi più belli che ha di quei 2000 metri quadri immersi nel verde di Gragnano, risponde: "Quelli del lago americano dove venivano a pescare le trote gli ufficiali del Camp Derby".