Il consigliere di maggioranza e di sinistra Claudia Berti aveva 'denunciato' la presenza del collega della Lega Domenico Caruso il 25 aprile in piazza senza mascherina per solidarietà al caffè Tessieri: puntuale (sic!) è arrivata la Digos.
In che s(S)tato siamo. Uno s(S)tato che invoglia a denunciare l'altro per ogni minima infrazione alle regole, anche quella più innocente, ma politicamente strumentalizzata e strumentalizzante. Quello che è accaduto a Capannori, notorio comune governato da anni da una giunta di Sinistra che fa capo a Luca Menesini, uno dei pretoriani di Andrea Marcucci, ex capogruppo del Pd al senato, è incredibile se non fosse vero.
Raccontiamo i fatti astenendoci, a fatica, da ulteriori commenti.
Il 25 aprile al campo Balilla - per favore usare questa parola non è apologia di fascismo e lo diciamo ai verniciati di rosso che in quanto a conoscenza storica del Ventennio sono lo zero assoluto - si ritrovano più o meno spontaneamente centinaia di persone le quali, in gran parte, non indossano la mascherina ritenendola inutile e, a nostro modesto avviso, hanno completamente ragione. Utile, magari, sì, ma ad annebbiare il già nebuloso cervello della gente.
Dopo essersi ritrovati sull'erba a leggere alcuni articoli della Costituzione da parte di Andrea Colombini, influencer suo malgrado, si sono diretti verso il centro storico dove, a piazza Bernardini e via S. Croce hanno stazionato per mostrare solidarietà a Filippo Giambastiani del bar Tessieri. Nelle foto che il nostro Ciprian Gheorghita ha scattato a puro titolo di cronaca, il consigliere comunale Claudia Berti (nella foto), ha riconosciuto la faccia di Domenico Caruso consigliere comunale a Capannori della Lega e che, proprio il giorno prima o giù di lì, l'aveva attaccata per una questione di carattere politico.
Bene, alla redazione della Gazzetta arriva la 'denuncia' del consigliere Berti con cui si rivela che alla manifestazione c'era il Caruso e che lo stesso è stato individuato attraverso le foto scattate dal nostro giornale. In questura, ufficio Digos, dove aspettano solo questo dalla mattina alla sera e, forse, probabilmente, anche di notte, colgono la palla al balzo e, giusto il tempo di verificare, eccoti la sanzione di 400 euro nei confronti di Domenico Caruso il quale non la prende bene e, a pensarci bene, non ha tutti i torti.
E' ridotta a questo la politica? A 'segnalare' gli avversari che infrangono le regole - e che regole! - 'denunciandoli' pubblicamente?
E nessuno, ovviamente, né tra i dirigenti della Lega - ma non è che essere al Governo ha fatto cambiare sistematicamente il loro modo di essere facendoli diventare prudenti e draghiani oltemisura? Che forse l'assoluzione di Salvini per ils equestro dei migranti ha significato la perdita di quella carica che avevano prima? - né tra le altre forze politiche che abbia il coraggio di dire qualcosa?