Non si fermano gli interventi per la messa in sicurezza del rio Leccio nel territorio di Porcari. Nei giorni scorsi, infatti, la Regione Toscana attraverso il Genio Civile è intervenuta nuovamente sulla sponda sinistra, più a sud rispetto all’ultimo cantiere nelle vicinanze di via Toschino. L’obiettivo è quello di evitare episodi come quelli determinati dalla piena dell’estate del 2020.
“Si tratta - spiega nel dettaglio l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Porcari, Franco Fanucchi, che dell’ente è anche vicesindaco - di due cedimenti dell’argine dovuti all’eccessiva verticalità delle sponde. Un inconveniente a cui i tecnici del Genio Civile hanno posto rimedio collocando dei massi al piede dell’argine stesso per evitarne lo slittamento verso il basso. Sono state, in sostanza, costruite due scogliere a protezione degli argini e così messe in sicurezza anche le abitazioni circostanti. Ringraziamo la Regione Toscana per la solerzia con cui è intervenuta per garantire la sicurezza dei cittadini residenti”.
Fondamentale, per l’intervento, la sinergia fra il territorio e l’amministrazione comunale. “Sono stato io, su segnalazione di alcuni cittadini - dice Simone Giannini, consigliere comunale che rappresenta la zona del Padule di Porcari - ma anche per conoscenza diretta, visto che risiedo io stesso in via Leccio, a inoltrare la richiesta di sopralluogo al Genio Civile di Pisa, che è intervenuto prontamente e in somma urgenza per risolvere il problema”.