Vertenza Pro-Gest: il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio si mette a disposizione per facilitare il dialogo tra lavoratori, sindacati e proprietà attraverso la convocazione di un tavolo regionale, che possa guidare le parti verso una soluzione positiva. È questo il contenuto della lettera che il primo cittadino ha inviato oggi ai rappresentanti sindacali Simone Tesi (Slc Cgil Lucca), Fabio Guerri (Fistel Cisl Toscana) e Massimiliano Bindocci (Uilcom Uil), al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, agli assessori Leonardo Marras, Alessandra Nardini e Stefano Baccelli, e al consigliere con delega alle crisi aziendali, Valerio Fabiani, e alla proprietà del Gruppo Pro-Gest Spa, Bruno Zago.
"Rinnovo anche in questa sede la mia disponibilità e quella del Comune di Altopascio a rendermi parte attiva nella convocazione del tavolo regionale per gestire in quella sede istituzionale la vertenza e facilitare le relazioni tra le parti - scrive il sindaco D'Ambrosio -. Sindacati e tutti i lavoratori sono impegnati da mesi in una lunga vertenza, che si è resa necessaria per chiedere alla proprietà la tutela di una serie di diritti fondamentali e un piano industriale chiaro e dettagliato.
A nostro avviso risulta fondamentale arrivare quanto prima alla risoluzione delle problematiche per consentire allo stabilimento di Altopascio di riprendere la produzione: uno stabilimento strategico sia per la posizione sia per il polo produttivo che rappresenta per il territorio. A livello urbanistico le potenzialità del sito permettono all'azienda uno sviluppo e un consolidamento, che possono contribuire alla definizione di un piano industriale e dare quindi ulteriore stabilità al sito produttivo stesso. Come ho più volte ribadito ai rappresentanti sindacali, ai lavoratori e alla stessa proprietà aziendale, da parte dell'amministrazione comunale c'è e ci sarà la volontà di essere presenti e di fare la nostra parte per sostenere Pro-Gest nel piano di rilancio: è importante a questo punto facilitare il dialogo tra le due parti per arrivare a una risoluzione positiva della vertenza".