Un canone unico per l'occupazione del suolo pubblico, le affissioni, l'imposta sulla pubblicità. Adeguandosi alla normativa nazionale (introdotta con la Finanziaria 2020), anche Altopascio manda in pensione Tosap e affini approvando il regolamento del nuovo canone unico all'insegna della semplificazione.
A pronunciarsi in merito sarà il consiglio comunale, convocato per venerdì 30 aprile alle ore 19, in modalità online. È in dirittura di arrivo anche il bilancio di previsione, che sarà approvato dalla giunta nei prossimi giorni, per poi approdare alla discussione consiliare: la trattazione del regolamento del nuovo canone unico era inizialmente calendarizzata in consiglio comunale insieme con il bilancio di previsione per il mese di maggio. Per esigenze normative nazionali, però, deve essere anticipata l'approvazione del nuovo regolamento ed ecco perché è stato convocato il consiglio per venerdì prossimo.
Diverse le questioni più rilevanti, alcune delle quali stabilite anche dall'amministrazione D'Ambrosio. Una riguarda le tariffe: non sono infatti previsti aumenti sulla tassa del suolo pubblico, né sull'imposta pubblicitaria. Anzi: fino al 30 giugno il suolo pubblico, così come stabilito dal decreto legge governativo, sarà completamente gratuito. Dopo quella data, c'è da capire se a livello nazionale si procederà all'estensione del periodo di gratuità fino al 31 dicembre. In caso negativo, il Comune, così come fatto mesi fa, se sarà possibile, interverrà per agevolare le attività commerciali anche per quanto riguarda il pagamento del suolo. La gratuità, come spiegato nei giorni scorsi dall'amministrazione comunale, riguarda anche lo spazio esterno aggiuntivo, sia per chi occupa già suolo pubblico e vuole estendere i propri spazi, sia per chi non ne ha e vuole prevederlo in vista della bella stagione. Questa misura riguarda tutte le tipologie di attività di vendita al dettaglio, commerciale e artigianale, e di somministrazione.
Un altro aspetto previsto dal nuovo regolamento riguarda invece la possibilità della Giunta, di anno in anno, di deliberare il patrocinio in occasione di manifestazioni culturali, sportive, eventi, attività organizzate senza scopo di lucro, prevedendo, contestualmente, una riduzione o una esenzione dal canone di occupazione del suolo pubblico. Nel caso in cui venga deliberata una riduzione, quest'ultima è pari al 50 per cento del canone dovuto. Un modo questo per favorire l'organizzazione di iniziative e di eventi ad Altopascio, attrarre nuove occasioni di incontro, semplificare le procedure per le associazioni e le realtà di promozione sociale e culturale e rendere la cittadina del Tau un luogo sempre più dinamico.