È ancora una determina del comune di Capannori ad attirare l’attenzione di Paolo Rontani, consigliere di Capannori Cambia: nel suo mirino c’è questa volta una determina del 2 settembre con cui è stato affidato l'incarico di rendicontazione e monitoraggio dei progetti PNRR quali "progetti di investimento pubblici", affidando il medesimo ad una ditta di Roma, per il periodo 2024/2025 e per un costo di 102 mila e 776 euro. Il responsabile unico del procedimento, spiega Rontani, è il dirigente del settore assetto e gestione del territorio; il dirigente del settore risorse, invece, il 28 agosto ha emesso una determina di assunzione a part-time e per due anni dell'istruttore tecnico C.C., in quiescenza e proveniente dalla provincia. Nello stesso giorno, il sindaco Del Chiaro ha promulgato il decreto numero 76 sui compiti che il sig. C.C. avrebbe dovuto svolgere dal 2 settembre, primo giorno di lavoro.
“E qui, approfondendo le cose, non mi pare legittimo il percorso. Infatti, il soggetto in pensione, oltre al supporto del sindaco, dovrà occuparsi pure del raccordo tra le funzioni di indirizzo e le attività di gestione dei dirigenti, con precipuo riguardo ai progetti PNRR. Ma allora occorreva proprio spendere oltre 100 mila euro per incaricare una ditta romana della stessa rendicontazione? Non è un costoso doppione?- procede allora a denunciare il consigliere- La legge 135/12 è molto chiara nel vietare incarichi di funzioni direttive, dirigenziali, di gestione, di studio e di consulenza a pensionati assunti e pagati, i quali, se inseriti nello staff del sindaco, devono avere rapporti solo con gli organi di indirizzo politico. I dirigenti non sono tali, né dovrebbero mai trascurare il loro ruolo di massimo organo della gestione amministrativa. Come si spiega, allora, che il suddetto neoassunto già in quiescenza, istruttore tecnico che si suppone privo di laurea, avrebbe titolo per svolgere dei controlli sostanzialmente di alta qualità operativa sulla gestione effettuata dai dirigenti riguardo ai progetti PNRR?”
“Infine, il 2 settembre, addirittura con decorrenza dal primo settembre, che era domenica, il sindaco Del Chiaro ha disposto la piena flessibilità oraria (con obbligo di recupero, per fortuna) per una presenza giornaliera minima di almeno tre ore al mattino e due ore al pomeriggio nei giorni di rientro, consentita a due funzionarie e all'istruttore tecnico in quiescenza del suo staff- termina la nota emessa di Rontani- Sappiate che, quest'ultimo, con l'assunzione a Capannori, potrà farsi pure una pensione suppletiva, continuando a riscuotere la propria. Il resto del personale comunale, in enorme difficoltà quotidiana per carenza di colleghi lavoratori, come crede che valuti questa vicenda, signor sindaco?”