Piana
Presentati i nuovi apparecchi elettromedicali acquistati dal Rotary e donati alla Misericordia di Capannori
Un importante sostegno all’attività della Misericordia di Capannori, è arrivato dal Rotary Club Montecarlo e Piana di Lucca. Presso la sede dell’Associazione in via Romana sono stati presentati…

"Impianto di Salanetti: Fornaciari e Menchetti smettano di nascondersi"
"Impianto di Salanetti: Fornaciari e Menchetti smettano di nascondersi", Barbara Pisani: solo falsità per screditare chi da oltre 1 anno e mezzo lavora contro l’impianto

Salanetti, parla il Comune di Porcari: "Serietà, non proclami: si perde o si vince tutti insieme"
Replica alle accuse della consigliera Pisani: "In conferenza dei servizi c'eravamo noi a rappresentare i cittadini. Chi fa polemica continua la campagna elettorale"

Dai lupi alle erbe spontanee, il Festival del Bosco racconta le risorse della natura
Dal naturopata Marco Pardini al trekking con Andrea Lanfri, dalle passeggiate etnobotaniche alle immersioni in foresta fino al musical con personaggi Disney

Al Centro Helda un seminario sulla trasparenza retributiva e la parità salariale
Un pomeriggio di confronto tra esperti e aziende per comprendere come affrontare uno dei cambiamenti normativi più rilevanti degli ultimi anni in materia…

Va a fuoco un capanno e le fiamme si estendono a una casa: momenti di paura a Guamo
Momenti di paura poco dopo le 8 di questa mattina in località alla Corte a Guamo a causa di un incendio di vaste proporzioni divampato nei pressi delle…

Il Festival del Bosco si apre con l'arte di Bruno Munari e Hugo Race
Domenica 15 giugno inizia il Festival a Pieve e Sant'Andrea di Compito. La prima giornata sarà dedicata a Bruno Munari: mostre di scultura, incontri pubblici, libri e laboratori munariani. Poi tante attività all'aperto, cibo locale e, in chiusura, il concerto dell'australiano Hugo Race. Il Festival prosegue il 22 e 29 giugno

Nuovo video sulla battaglia di Altopascio
Continua il servizio che, come Lucca Curiosa, offriamo ai lucchesi e ai cittadini del mondo. Recentemente con i video sull’accensione del modello del primo motore a scoppio dei…

Nuova veste per La Dogana: il locale di Altopascio riapre i battenti dopo due giorni di restyling
La Dogana è stata lontana dai suoi clienti per appena due giorni, ma già non vedeva l’ora di riunirsi con loro: dopo essere stati chiusi per due intense giornate di ristrutturazione il 10 e l’11 giugno, i locali di Altopascio in piazza Gramsci hanno riaperto giovedì 12 in una veste rinnovata e fresca

Villa Basilica: oltre 300 mila euro di somme urgenze per risolvere le frane sul territorio
Somme urgenze e finanziamenti con avanzo di gestione: ecco gli impegni presi dal Comune di Villa Basilica. Durante l'ultima seduta del consiglio comunale, sono stati deliberati due interventi…

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 363
Altopascio Verde Socialista non ci sta e chiede un confronto alla maggioranza. Affermando la propria importanza come lista durante le ultime elezioni comunali, il gruppo politico di stampo socialista ed ecologista chiede un maggiore coinvolgimento da parte del sindaco D'Ambrosio.
"L’attuale maggioranza che ha vinto le ultime elezioni comunali di Altopascio confermando Sara D'Ambrosio sindaco era espressione di una coalizione molto ampia è inclusiva nella quale la lista 'Altopascio Verde Socialista' ha svolto un ruolo fondamentale" ricordano i membri della lista.
"Per questo ad oggi risulta incomprensibile il mancato coinvolgimento di tutte le forze politiche e civiche che hanno contribuito a questa importante esperienza, nell’approfondire i temi politici e amministrativi che sono al centro del dibattito cittadino - denunciano -. Noi non riusciamo a comprendere le timidezze che attraversano la coalizione nell’allargare il perimetro del confronto, non è con la chiusura verso chi avanza delle perplessità e evidenzia alcune problematiche importanti che si fa un buon servizio al centrosinistra."
In particolare, a non convincere la lista di Altopascio sono le decisi dell'amministrazione di centrosinistra riguardo la gestione del suolo pubblico e delle modifiche previste alla viabilità sulla via Romea, con un sottopasso che in molti temono possa aumentare il numero di mezzi pesanti e peggiorare la vivibilità del quartiere.
"Altopascio Verde Socialista apprezza il lavoro che Sara D’Ambrosio e la sua giunta comunale svolgono nel campo della gestione dei rifiuti e della tutela del decoro del territorio, nel campo sociale e del welfare, nel sostegno alla scuola e in particolare nei progetti introdotti per l’ammodernamento e la costruzione di nuovi impianti scolastici."
"Non ne condivide però le iniziative dirette ad acconsentire a richieste di sfruttamento del territorio a fini industriali eccedenti le previsioni del piano urbanistico ed in particolare se riguardano zone oggetto di tutela ambientale - fanno notare -. Il rispetto del principio di sostenibilità e il consumo di suolo zero è un nostro obiettivo.
"In questo quadro, il progetto di sottopasso sulla via Romea e il raddoppio ferroviario previsto, porterà ad un aumento del trasporto su rotaie che ci appare problematico e difficilmente sostenibile in una zona così densamente abitata - sottolinea Altopascio Verde Socialista - non crediamo infatti si possa realizzare un’opera che consenta il transito ai mezzi pesanti."
"Nell’ottica dei bisogni delle future generazioni solo un sottopasso per mezzi leggeri è accettabile. A nostro parere dobbiamo potenziare la viabilità esistente utilizzando ponti già disponibili sulla via Mammianese creando una viabilità temporanea per i mezzi pesanti in attesa del completamento della nuova circonvallazione - concludono -. Altopascio Verde Socialista, che è parte della coalizione che governa la nostra città, chiede un confronto politico con tutte le altre forze politiche di maggioranza.".”
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 611
Duri attacchi da parte di Lido Moschini, componente del circolo di Fratelli D'Italia a Capannori, verso il sindaco Menesini, accusato di concentrarsi unicamente sulle apparizioni televisive e giornalistiche senza pensare ai veri problemi dei cittadini del comune.
"La situazione dell'aria a Capannori é drammatica - esordisce Moschini - tanto da attirare l'attenzione della Comunità Europea e metterci sotto stretta osservazione, il territorio poi é tutto un fiorire di discariche selvagge, ma il sindaco Menesini e il suo 'guru dei rifiuti' Ercolini continuano a fare bella mostra di sé su quotidiani e tv, su tematiche legate al recupero dei rifiuti."
In particolare, a scatenare l'ira del membro di FdI sono le numerose apparizioni televisive fatte dal sindaco democratico per il metodo di recupero dei mozziconi di sigaretta, di cui Menesini ha più volte fatto sfoggio ma che Moschini ritiene già antiquato e molto dispendioso a livello energetico.
"Questa volta si candidano a salvare il mondo dai mozziconi di sigaretta dichiarando che sono riusciti a ricavarne un materiale atto a coltivare fiori - incalza -. Peccato però che contrariamente a quanto affermato in un'intervista al TG3 di metodi di recupero dei mozziconi di sigaretta non sia affatto il primo."
"Nel mondo ne esistono già diversi e da svariati anni - spiega Moschini - in India per esempio un giovane imprenditore dichiara che negli ultimi 5 anni ha guadagnato più di un milione di dollari riciclando oltre 500 milioni di cicche utilizzandole, una volta trattate, in riempimenti di cuscini pouf e bambole. Un'azienda di Melbourne le incapsula nella produzione di mattoni con notevole risparmio energetico, non ultimo a Trento un'azienda dal 2015 le trasforma in plastica."
"Il sindaco Menesini da buon comunicatore sa bene però che se riesce ad occupare tutti i giorni le cronache dei giornali e gli spazi sui social forse ce la fa ad impedire che l'attenzione dei cittadini cada sulle molte cose che non vanno: una piscina che da mesi é chiusa e senz'acqua, un tetto di Arté che invece, nonostante le folli spese, continua a far acqua, i lavori ai marciapiedi nel centro di Capannori che durano da oltre due anni, una scuola già marcita prima ancora di essere inaugurata e potremmo continuare."
"Così come Troisi e Benigni nel film 'Non ci resta che piangere' si continua ad inventare cose che però sono già state scoperte - conclude il componente FdI -. La voglia di guadagnare la ribalta delle cronache e a fare i primi della classe, a volte si sa, gioca brutti scherzi."