Piana
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd, Lista civica Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmoAltopascio: "L'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione"
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd Altopascio, Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmo Altopascio: "l'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione Toscana, in corso le verifiche di assoggettabilità a…
Opposizione di Altopascio: "Sulla circonvallazione emerge la verità dalla stessa maggioranza altopascese, che certifica il fallimento di D'Ambrosio e Toci"
“Con una violenza verbale senza precedenti per un documento interno alla maggioranza che sostiene la giunta D'Ambrosio, Azione Altopascio attacca su circonvallazione e raddoppio ferroviario: nel…
Trovato morto al bordo della strada: indagano i carabinieri. Un'auto pirata?
Tragedia a Badia Pozzeveri. Questa notte il corpo senza vita di un uomo di 69 anni, Antonio Ramunno, residente a Badia Pozzeveri, è stato trovato a poche centinaia di metri dalla sua abitazione in corrispondenza di via dei Centoni
Partecipato il laboratorio di co-design rivolto ai giovani svoltosi in una rinnovata sala Pardi ad Artemisia
Molto partecipato il laboratorio di co-design "Let's Design" promosso dal Comune e dalla rete delle biblioteche comunali nell’ambito del progetto Let’s Ginb-…
Diritto allo sport, a Porcari contributi per persone con disabilità
Il Comune di Porcari promuove il diritto allo sport per tutti con un bando che intende favorire una partecipazione ampia e inclusiva alle attività proposte dalle società del territorio
L'amministrazione incontra i cittadini: ecco il calendario degli appuntamenti
Incontrarsi, raccogliere necessità e suggerimenti, presentare progetti e aggiornare sui lavori svolti: sono questi gli obiettivi che l'amministrazione comunale di Villa Basilica intende raggiungere attraverso una serie di…
Pisani e Giannoni attaccano Fornaciari: "Sapeva della volontà di realizzare l'impianto a Salanetti già dall'agosto 2023"
L’attenzione e le conseguenti polemiche sull’impianto per il riciclo e lo smaltimento dei pannolini non si placano e cresce la protesta dei cittadini che non vogliono un’altra possibile fonte di inquinamento su una Piana di Lucca già di per sé fortemente compromessa
La scuola di danza Armonia si esibisce con successo a Roma
All’inizio di novembre, l’Auditorium del Massimo a Roma è stato il palcoscenico di un evento straordinario organizzato dall’AED Associazione Europea Danza di Livorno diretta da Lorella Reboa e…
Buchignani: "Da Capannori un documento anomalo ad Anas sugli assi viari che rischia di far perdere totalmente le modifiche chieste dall'amministrazione Del Chiaro"
Desta particolare sconcerto che il vice sindaco di Capannori chiami in ballo la giunta comunale di Lucca per quanto riguarda le procedure e la conferenza dei servizi interna dell'ente…
Porcari, Stefano Stagi è il nuovo dirigente dell'Itet Benedetti
Questa mattina (14 novembre) il sindaco di Porcari Leonardo Fornaciari e l'assessora alla pubblica istruzione, Eleonora Lamandini, hanno dato il benvenuto in municipio al nuovo dirigente dell'Itet Benedetti, Stefano Stagi, che ha recentemente completato anche un percorso di dottorato in scienze giuridiche
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Estendere ulteriormente la buona pratica del compostaggio alle attività commerciali, in particolare attività di ristorazione e bar, e alle unità condominiali con l'obiettivo di ridurre la produzione del rifiuto organico sul territorio comunale e garantire sconti in bolletta.
Questo l'obiettivo dell'avviso pubblico emesso dal Comune con cui attività e cittadini possono partecipare al progetto "Comp-Osterìa" promosso dall'amministrazione comunale in collaborazione con il Centro di Ricerca Rifiuti Zero coordinato da Rossano Ercolini, che prevede la promozione della pratica del compostaggio fra gli esercenti titolari di attività commerciali e unità condominiali attraverso la consegna, in comodato d'uso gratuito, di compostiere in legno trattato. Un progetto che rientra tra gli obiettivi del progetto finanziato dall'Unione Europea 'Reusemed' all'interno del programma ENI CBC Med rivolto alle politiche di sostenibilità e riuso in ambito Mediterraneo di cui il Comune di Capannori fa parte. Tramite l'avviso pubblico il Comune mette a disposizione di attività commerciali e condomini 20 compostiere in comodato di uso gratuito, per un periodo di 5 anni, prevedendo uno sconto del 10% sulla parte variabile della tariffa rifiuti per chi aderisce alla sperimentazione. Le compostiere realizzate in legno trattato e rivestite internamente di rete metallica sono a forma di casetta e di dimensioni più grandi rispetto a quelle domestiche avendo una capienza di 800 litri.
"Per il secondo anno consecutivo pubblichiamo un bando per promuovere l'uso di compostiere sul territorio, in particolare da parte delle attività del nostro territorio, e da quest'anno, anche delle unità condominiali- spiega l'assessore all'ambiente, Giordano Del Chiaro-. L'obbiettivo è quello di ridurre la quantità di rifiuto organico prodotto da portare a smaltimento, così come abbiamo già fatto per le singole utenze domestiche con più di 3mila famiglie aderenti. Gli esercenti e i condomini che vorranno aderire a questa buona pratica, potranno usufruire di una significativa agevolazione tariffaria, ossia di uno sconto del 10% sulla parte variabile della tariffa. Comp-osterìa, che vede già l'adesione di alcune attività, è un progetto che sposa gli obiettivi della strategia rifiuti zero adottata dal nostro Comune ormai da molti anni ed anche quelli del progetto Reusemed nel cui ambito è realizzato. L'auspicio è quello, in un territorio verde come Capannori, di raggiungere il risultato dell'autocompostaggio per la maggior quantità possibile dei rifiuti organici prodotti".
L'avviso pubblico è rivolto in particolare a ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, hamburgherie, bar, caffè, pasticcerie, pescherie e attività di ortofrutta, di fiori e piante e di pizza al taglio e ad unità condominiali. Per partecipare al bando le attività devono avere la propria sede produttiva a Capannori, e i condomini devono essere ubicati nel territorio comunale. Tutti devono essere intestatari di una regolare utenza dei rifiuti con Ascit Spa e disporre di un'area non pavimentata dove poter collocare le compostiere a diretto contatto con il terreno. Gli interessati dovranno inoltre impegnarsi ad utilizzare il prodotto del compostaggio per uso proprio e quindi a non conferirlo ad Ascit. Le domande di partecipazione possono essere presentate utilizzando gli appositi moduli allegati all'avviso pubblicato sul sito del Comune nella sezione 'Politiche ambientali'- Rifiuti' per tutto l'anno 2024 (fino al 31 dicembre 2024) con le seguenti modalità: consegna a mano all'Ufficio Protocollo presso Comune di Capannori in Piazza Aldo Moro secondo le modalità di apertura degli uffici; invio per PEC all'indirizzo:
Le eventuali informazioni sull'avviso e sulle modalità di compilazione della domanda di partecipazione possono essere richieste a: Ufficio Nuove Cittadinanze, tel. 0583 428354, email:
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Individuato il tracciato migliore (grazie anche all'analisi costi-benefici) per la circonvallazione di Altopascio: ora Provincia e Comune vanno avanti stanziando circa 700mila euro per realizzare il progetto definitivo e ottenere il finanziamento necessario da parte della Regione Toscana per realizzare l'opera infrastrutturale attesa da decenni dalla cittadina del Tau. Un'opera strategica - quella della circonvallazione - come l'hanno sempre definita il presidente della Provincia, Luca Menesini e il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio, necessaria per sgravare il traffico dalla via Romea e dal centro abitato di Badia Pozzeveri e complementare all'opera di sottopasso di via Torino, rientrante nel complessivo progetto di raddoppio ferroviario portato avanti da Rfi.
"Un anno dopo la firma del protocollo con Provincia e Regione - spiega il sindaco, Sara D'Ambrosio - arriviamo ora a un nuovo punto importante. Individuato il tracciato più funzionale per Altopascio, nei prossimi mesi, insieme alla Provincia, lavoreremo per preparare il progetto definitivo e quindi chiedere alla Regione Toscana il finanziamento per la sua realizzazione. Abbiamo sempre detto fin da quando abbiamo cominciato a parlare del terzo lotto della circonvallazione - cioè dal 2017, perché prima di questa opera non se ne parlava - che questa doveva diventare un'opera prioritaria per tutti e tre gli enti coinvolti. Quello che stiamo portando avanti è un lavoro molto difficile, del resto nessuno era mai arrivato così avanti con questo progetto, noi procediamo pur tra tante difficoltà, mettendo in fila tutti i passaggi necessari. Sabato prossimo (20 gennaio) andremo sul territorio di Badia Pozzeveri a presentare casa per casa il tracciato e discutere insieme ai cittadini di quello che avverrà nei prossimi mesi".
"Come Provincia ci siamo presi l'impegno di dare priorità alla circonvallazione di Altopascio e lo stiamo facendo - dice il presidente della Provincia, Luca Menesini -. Sono ben consapevole di quanto sia necessario dare alla Piana di Lucca una nuova mobilità, in modo da liberare i centri abitati dai mezzi pesanti. Con la sindaco D'Ambrosio lavoriamo fianco a fianco con questo obiettivo. Sappiamo che stiamo mettendo a segno uno dei cambiamenti più significativi e più migliorativi per la qualità della vita degli abitanti di Altopascio e non solo: come Provincia siamo a disposizione del Comune e dei cittadini per informazioni, chiarimenti, spiegazioni".
IL TRACCIATO. Il tracciato individuato come migliore è quello che passa da via di Tappo (con punto di partenza dalla rotatoria sulla Bientinese e collegamento diretto alla via Romana sfruttando il ponte già presente che andrebbe adeguato e prevedendo un ulteriore ponte per superare l'autostrada): questo si può definire come il naturale completamento della circonvallazione del centro abitato di Altopascio (già completata dalla Provincia nei lotti 1 e 2), andando quindi a realizzare quell'anello di chiusura del paese capace di scaricare il forte traffico. Questo tracciato è inoltre il migliore anche per quanto riguarda i costi, essendo - a differenza degli altri due analizzati, via 25 aprile e Frizzone - il più sostenibile economicamente parlando, con un importo di 34 milioni di euro contro i quasi 80 milioni degli altri. Dall'analisi costi-benefici, inoltre, quella di via di Tappo è la viabilità capace di liberare concretamente e realmente il centro di Badia e il quartiere della Romea dal passaggio continuo dei mezzi pesanti. Ha inoltre il vantaggio di non precludere la possibilità di realizzare una volta ultimato questo intervento, una rotatoria intermedia posta prima del viadotto di superamento dell'autostrada A11 sul lato sud, che faccia da snodo con quel lotto degli assi viari che collegherà questa zona con il casello autostradale del Frizzone, con l'obiettivo - nel futuro e nell'ottica della Provincia di Lucca - di abbattere i volumi di traffico sulla via Romana e migliorare sensibilmente la viabilità complessiva della Piana di Lucca.
LA PROGETTAZIONE. Con l'analisi costi-benefici terminata, lo studio di fattibilità realizzato e l'individuazione del tracciato, il percorso va ora avanti con la definizione del progetto definitivo (che nel nuovo Codice degli appalti porta il nome di studio di fattibilità tecnico-economica, ma che ricalca sostanzialmente il vecchio progetto definitivo). Un passaggio necessario per ottenere il finanziamento dell'opera da parte della Regione Toscana. Per realizzare questo livello di progettazione Provincia e Comune firmeranno un nuovo accordo per stanziare circa 700mila euro: tutto quello che è strettamente collegato all'aspetto urbanistico sarà a carico del Municipio (una scelta non dovuta, ma che l'amministrazione comunale vuole fare per dare concretamente il proprio contributo alla realizzazione dell'opera); Palazzo Ducale, invece, si occuperà di tutto ciò che è prettamente connesso alla strada, che sarà di competenza provinciale.
IL PERCORSO DELLA CIRCONVALLAZIONE. Quello del completamento della Circonvallazione di Altopascio è un percorso che è entrato nel vivo nel 2019, quando la Regione Toscana ha stanziato nel proprio bilancio 200mila euro per avviare la fase progettuale e poi nel 2021, con il trasferimento effettivo delle risorse nelle casse provinciali. Da lì è partito l'iter progettuale: l'ulteriore momento di svolta è stato nel febbraio 2023, quando Comune, Provincia e Regione Toscana hanno firmato il protocollo d'intesa per la realizzazione del raccordo stradale tra la Bientinese e la Romana. Nei mesi successivi, tra agosto e ottobre 2023, il Comune di Altopascio, a seguito di richieste da parte della Provincia di Lucca, si è fatto carico di effettuare approfondimenti sulle tematiche urbanistiche riguardanti sia la compatibilità idraulica delle opere sia per quanto attiene alla caratterizzazione delle terre e rocce da scavo al fine di un possibile riutilizzo delle stesse. La progettazione, e la relativa analisi dei costi-benefici, si è basata su tre ipotesi distinte di tracciato (tracciato n. 1 denominato Via di Tappo, tracciato n. 2 denominato via XXV Aprile e tracciato n. 3 che termina in via di Lucia oggi via Lazzareschi, a Porcari). Il punto di arrivo del tracciato 1 è sulla S.P. Romana in corrispondenza della esistente rotatoria in località Carbonata; quello di arrivo del tracciato 2 è in corrispondenza della località "Turchetto", mentre per il tracciato 3 si approda nei pressi di via del Frizzone (Loc. Casa del Lupo). Dalla progettazione è stato rilevato che i tre tracciati sono completamente diversi tra loro e che presentano, oltre a lunghezze sensibilmente diverse, anche la risoluzione di problematiche differenti legate alle diverse caratteristiche del territorio che devono attraversare, quali ad esempio: diverse caratteristiche orografiche, di portanza dei terreni, presenza di corsi d'acqua e soprattutto di interferenza con le infrastrutture già presenti sul territorio (autostrada e ferrovia e, nel caso della terza ipotesi, la presenza di industrie), il tutto dando luogo a costi di realizzazione notevolmente diversi. L'individuazione del tracciato migliore - via di Tappo - è stata definita tenendo insieme tutti questi aspetti: la diretta corrispondenza con l'abitato di Altopascio e quindi l'effettiva risoluzione del problema altopascese, il costo dell'opera, la maggior fluidità dal punto di vista strutturale e, in definitiva, l'effettiva sostenibilità dell'opera stessa.