“Inaccettabile quanto accaduto ieri sera in piazza Napoleone, ai danni di due ragazzi che tranquillamente passavano una serata nel centro storico di Lucca”: così esordisce il movimento giovanile di Forza Italia Lucca e Toscana, che esprime solidarietà alle vittime e condanna questi atti di violenza e pestaggio.
“Per chi è nelle istituzioni, è obbligatorio chiedersi il perché di questa violenza gratuita e del costante aumento dei cosiddetti branchi e del fenomeno delle baby gang, nato nelle grandi città e ora emulato anche in realtà più piccole- riflettono il segretario provinciale Giovanni Ricci, il segretario comunale Gioele di Vito e il segretario regionale Matteo Scannerini- L'uso distorto delle nuove tecnologie e dei mezzi di comunicazione ha, senza dubbio, svolto un ruolo fondamentale nel peggioramento dello status educativo di una parte dei più giovani. Perché giocare a fare del male? Perché imitare i pessimi esempi di vita di cui i social sono pieni? Perché sentirsi grandi nel soggiogare gli altri? Riflettete su questo voi che il sabato sera, invece di cercare sano divertimento, giocate a fare i gangster. Ricordatevi che basta poco per rovinare una vita altrui; ma è altrettanto facile rovinare se stessi. Le forze dell'ordine vi rintracceranno e, allora, capirete”.
“Ribadendo la nostra vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, ci auguriamo quindi che i colpevoli riflettano su ciò che hanno fatto, in attesa che gli agenti bussino alla loro porta. Un consiglio non richiesto? Costituitevi autonomamente”, concludono gli esponenti di FI.