I consiglieri di opposizione Bindocci e Barsanti rispondono ai capigruppo di maggioranza sulla gestione dell'emergenza economica da parte del comune di Lucca.
"Non accettiamo alcuna lezione da parte dei capigruppo di maggioranza - dichiarano in una nota Massimiliano Bindocci e Fabio Barsanti - ovvero proprio da chi non ha rispettato gli accordi come è emerso durante un consiglio comunale per fare sponda a quella parte di opposizione che da qualche mese si vuole distinguere, auto definendosi 'responsabile', forse per quelle logiche pre elettorali che noi siamo soliti definire "inciuci". Dispiace che si voglia fare le primedonne utilizzando il dramma della emergenza COVID, ed arrabbiandosi perché in realtà solo noi e pochi altri in Comune hanno sentito il problema, presentando un ordine del giorno già settimane fa".
"Ricordiamo poi - incalzano - che era stata deciso in riunione capigruppo di fare un consiglio ordinario sul tema delle iniziative da prendere per le imprese a causa dell'emergenza Covid. Si ascolti l'intervento del Presidente del Consiglio Comunale che è anche agli atti. Invece poi alcuni consiglieri di opposizione- con la sponda dei capigruppo di maggioranza - hanno deciso di presentare una richiesta di consiglio straordinario per ottenere una vetrina in più. Insomma questi soggetti dicono una cosa e ne fanno un'altra, dimostrando di essere assolutamente inattendibili e poi criticano chi invece pone i problemi con coerenza. Tornando al tema della necessità di aiutare le molte imprese colpite dalla crisi economica causata dal COVID 19 ricordiamo che noi eravamo in piazza anche sabato, e che abbiamo preparato una mozione per ridurre l' IMU per agevolare gli affitti delle imprese e per annullare la TARI nel 2020. La cosa ci sembra logica e concreta".
"Questo pur ritenendo giusto il percorso condiviso ideato dall'assessore Martini, di fare un gruppo di lavoro aperto a tutti, iniziativa che abbiamo appoggiato senza alcuna condizione o 'ricatto' politico, e senza pretendere vetrine, a differenza magari di di chi pur stando all'opposizione, in nome della responsabilità tesse rapporti con la maggioranza - concludono Barsanti e Bindocci . - Noi riteniamo che il lavoro di gruppo iniziato dall'assessore Martini non possa essere considerato un bavaglio. Pertanto abbiamo fatto semplicemente ciò che riteniamo giusto: sollecitare una risposta concreta e urgente, come avevamo già richiesto due settimane fa. I capigruppo di maggioranza hanno ragione, vi è una differenza enorme tra noi e loro: è quella tra chi ha comportamenti coerenti con gli impegni presi e chi invece è smemorato o opportunista, tra chi ha idee e proposte perché sta a contatto con la gente, contro chi pensa alle poltrone e si rinchiude nei palazzi."
Barsanti e Bindocci: "Dai capigruppo di maggioranza nessuna lezione di morale, vogliamo concretezza"
Scritto da Redazione
Politica
09 Novembre 2020
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