"Invito l'assessore Raspini ad agire per la sicurezza della città, invece di limitarsi ai comunicati stampa. In via dell'Angelo Custode continua il viavai di immigrati: dove sono i vigili?". Commenta così il consigliere comunale Fabio Barsanti le parole dell'assessore alla sicurezza, dopo l'aggressione armata ad un pizzaiolo da parte di un marocchino in via dell'Angelo Custode, dove è stato scoperto uno scantinato pieno di immigrati.
"Non basta una serie infinita di comunicati stampa, che annunciano già la campagna elettorale, per fare della buona politica. I cittadini lucchesi sono stanchi di fare continue segnalazioni ad un Comune che si gira troppo spesso dall'altra parte. In via dell'Angelo Custode era già stato segnalata la situazione sospetta: perché nessun intervento della municipale? E oggi, dopo l'aggressione al pizzaiolo, continua tranquillamente il viavai di immigrati. Richiedo un presidio fisso dei vigili proprio davanti al numero 33. Così si dà un segnale forte, non con i comunicati stampa".
"Sulla sicurezza il Comune di Lucca ha fallito - continua Barsanti - e ha fallito di conseguenza l'assessore Raspini. Sotto Palazzo Pretorio continua il bivacco di senza dimora. Al Carmine continua l'assembramento di extracomunitari che da tanto, troppo tempo costituiscono un pericolo per la sicurezza degli abitanti della zona. Assembramenti fissi si vedono in San Francesco e in via San Girolamo. Situazioni permanenti, che vedono l'intervento del Comune solo quando si muovono i cittadini o associazioni non legate all'amministrazione. Come fu anche per il parco Valgimigli ostaggio degli spacciatori o per il centro di accoglienza delle Tagliate".
"Mi domando come venga controllato il territorio cittadino, se è stato possibile che in pieno centro si sia creata una bomba sociale del genere. Il famoso nucleo antidegrado dove è finito? I vigili come vengono impiegati, per rincorrere chi fa footing o guidare i droni costati migliaia di euro alle casse comunali? Occorrono controlli sia in centro che in periferia sulle attività irregolari e indagini pressanti su chi favorisce queste situazioni di degrado. Mentre un lucchese medio in questa epoca di coronavirus deve giustificare ogni passo che fa, gli sbandati sembra che possano fare quello che vogliono. Siamo all'assurdo".