"Siamo tutti usuali frequentatori delle Mura e possiamo dire che mai come oggi le Mura versano in uno stato di incuria. Tra lavori cominciati e già abbandonati, a partire da quelli per le balaustre, che l'assessore Santini voleva eliminare quando era all'opposizione e che invece ha approvato e portato avanti in toto, e quelli ancora non iniziati, nonostante siano tre anni che ci sono parti della cerchia muraria che necessitano di interventi. Per non parlare delle transenne lasciate mezze divelte in alcuni punti, alcuni tratti periodicamente lasciati al buio, a dimostrazione che non c'è neppure un controllo da remoto, o le impalcature montate quasi tre anni fa e ancora non utilizzate, visto che i lavori non sono neppure partiti. A poco servono i dati delle presenze turistiche o degli ingressi alle Torri cittadine, snocciolati senza contesto e senza visione, ma utili solo per gonfiare l'ego del sindaco o dell'assessore al turismo, se poi lo stesso sindaco o lo stesso assessore non sono in grado di tutelare, curare e valorizzare il monumento-simbolo della nostra città. Sono ormai lontani gli anni in cui sulle Mura si investiva periodicamente e sistematicamente: oggi, a parte un punto informazioni che nelle intenzioni dovrebbe essere dedicato al monumento cittadino, ma che nei fatti si presenta estremamente scarno, inutile anche per offrire un bagno accessibile per le persone con disabilità, un logo che tutti si sono già dimenticati e una linea di gadget che non è mai decollata, siamo all'anno zero. Forse basterebbe che chi amministra la città ogni tanto si affacciasse per una passeggiata, sugli spalti, nei sotterranei o sulle Mura stesse: scoprirebbe la bellezza di un monumento che merita un po' più di amore e un po' meno di egocentrismo dell'amministratore di turno".