“Fermiamo l’escalation bellica. Dobbiamo mettere fine a questa tragedia facendo rispettare il diritto internazionale, i diritti umani e la legalità internazionale”. Questo l’appello lancia dall’associazione Sinistra con Lucca e Capannori.
L’associazione condanna fermamente l’attacco ad Israele che definisce un barbaro atto di aggressione contro la popolazione civile (nella foto), ma chiede allo stesso tempo ad Israele di non scagliarsi contro i civili di Gaza.
“A trent’anni dalla firma degli Accordi di Oslo – spiega l’associazione - , la strada rimane una e una sola: riconoscere ai palestinesi la stessa dignità, la stessa libertà e gli stessi diritti che riconosciamo agli israeliani. E porsi l’obiettivo di assicurare l’esistenza di due Stati per i due popoli in questione e la loro pacifica convivenza. Invece - prosegue - abbiamo assistito a decenni di occupazione militare da parte di Israele, bombardamenti, uccisioni, deportazioni, apartheid e violazione di tutti i fondamentali diritti umani, come documentato dalle Nazioni Unite. Ci preoccupa il rischio dell’esplodere di un conflitto che potrebbe travolgere tutto il Medio Oriente. Inserendosi per altro in un quadro internazionale già segnato dal conflitto ucraino e da molti altri conflitti aperti, dal rafforzamento dei blocchi militari, dall’aumento delle spese per armamenti. Così come ci preoccupa l’utilizzo che può essere fatto anche di questo conflitto per accendere una nuova fiammata inflazionistica e speculativa sui prezzi dell’energia, a scapito di milioni di famiglie e imprese”.
“Per questo - conclude Sinistra con - occorre appellarci a tutti i responsabili della politica nazionale, europea e internazionale, al Consiglio di sicurezza dell’Onu perché intervengano energicamente per mettere fine a questa tragedia facendo rispettare il diritto internazionale, i diritti umani, la legalità internazionale e le risoluzioni delle Nazioni Unite.