"L’amministrazione Tambellini utilizzi i 16 milioni di euro della vendita di Gesam Gas e Luce per fronteggiare l’emergenza economica del Coronavirus”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri di opposizione Serena Borselli, Cristina Consani, Simona Testaferrata, Alessandro Di Vito, Marco Martinelli, Remo Santini e Enrico Torrini.
"La difficile situazione - aggiungono i consiglieri di opposizione - impone scelte importanti a sostegno dell’economia locale. Lucca per il momento è fuori dalla zona rossa, ma sta subendo danni come tutte le altre realtà perché gli alberghi ricevono disdette e il turismo e il commercio che fanno da traino alla nostra economia sono in grande sofferenza. Non dimentichiamo che al settore del turismo sono legate diverse attività dai pubblici esercizi, al servizio taxi all’auto noleggio e molte altre ancora".
"Quindi - proseguono gli esponenti di area centrodestra - c’è bisogno che il sindaco Tambellini metta in campo iniziative concrete utilizzando le risorse fresche che stanno arrivando dalla vendita di uno dei gioielli delle società partecipate. La nostra proposta va nella direzione di utilizzare questi fondi per una forte campagna mediatica promozionale della nostra città, così come già altri sindaci stanno mettendo in campo. Inoltre chiediamo di intervenire sulle tasse locali, dall’azzeramento per tutto il 2020 della Cosap, alla riduzione della tassa rifiuti per le utenze non domestiche e di eliminare per un anno la tassa di soggiorno. È il momento della massima solidarietà".
Concludono i consiglieri comunali di opposizione: "Noi siamo pronti a fare la nostra parte e chiediamo all’amministrazione Tambellini di stare tutti insieme dalla parte di chi soffre per gli effetti della malattia e di chi in crisi per la cancellazione di ordini prenotazioni e fatturato. Queste sono solo alcune proposte concrete che mettiamo sul tavolo dell’amministrazione da integrare e condividere in un piano più complessivo recependo i desiderata delle diverse categorie economiche".